Claudio Ranieri non rischia. E’ la sintesi del Moratti-pensiero riguardo la voce sull’esonero dell’allenatore romano circolata nelle ultime ore. Moratti che potrebbe cambiarlo solo se l’Inter dovesse crollare contro la Juventus nel prossimo turno di campionato. Il presidente nerazzurro ha fotografato così la situazione di Zanetti e compagni:
“Non continuiamo a parlare di sfortuna, perché alla fine può diventare un alibi. In questo momento ai giocatori mi sembra manchi più l’anima che non le gambe. Non voglio prendere decisioni in tre giorni in merito al futuro della squadra, con la fretta si rischia di rovinare tutto. Ranieri è un tecnico serio e responsabile, mettendo mano ora alla situazione si rischia solo di far danno. In questo momento ho in testa l’attuale allenatore. La mia uscita anticipata dallo stadio? Ho tentato la carta della scaramanzia, ma sono rimasto all’interno dello stadio fino a pochi minuti dalla fine”.
Come se non bastassero i pessimi risultati di questa stagione, in casa Inter si parla ancora del presunto ammutinamento di Diego Forlan durante Inter-Atalanta. A dire la sua è il diretto interessato:
“Non ho nulla contro Ranieri, c’è stata solo cattiva comunicazione. Non mi sono mai rifiutato di entrare e mai lo farò”.