E le rivali di Napoli, Udinese, Inter e Lazio in Europa League continuano a mordere l’erba nei loro rispettivi campionati.
LE CAPOLISTE – L’Anzhi di Samuel Eto’o e non solo ha impiegato un anno per carburare ma infine è riuscita a raggiungere le posizioni di classifica ambite dal presidentissimo Sulejman Kerimov. Il primo posto dei gialloneri nella Premier Liga russa è dunque la naturale conseguenza per una compagine che può annoverare elementi quali Lassana Diarra e Juri Zirkov oltre all’asso camerunense. Nell’ultima giornata di campionato, l’Anzhi ha battuto a domicilio la Dinamo Mosca nonostante l’inferiorità numerica per l’espulsione nel primo tempo di Joao Carlos (0-2 il risultato finale).
L’altra rivale europea in vetta al proprio campionato è il Maribor che in Slovenia continua a fare corsa a sè nonostante la sconfitta rimediata nell’ultimo turno del torneo contro il Triglav Kranj (1-0). L’eurorivale della Lazio continua a mantenere un cospicuo vantaggio sulla vicecapolista Olimpja Lubiana nella graduatoria della Prva Liga dopo tredici giornate.
Il rendimento in vetta al massimo campionato serbo del Partizan Belgrado interessa invece l’Inter. I bianconeri slavi hanno battuto lo Javor nell’ultimo turno di SuperLiga grazie ai goal del capocannoniere Scepovic e di Mitrovic, intervallati dal momentaneo 1-1 del nigeriano Onyilov.
AL SECONDO POSTO – Il PSV Eindhoven si scrolla la compagnia dell’Ajax e aggancia il Vitesse al secondo posto della Eredivisie olandese. I biancorossi passeggiano contro il NAC Breda al ‘Philips Stadion’, andando in rete quattro volte a zero (Lens, Toivonen, l’ex milanista Van Bommel e Wijnaldum). I ragazzi di Advocaat hanno nel mirino la prima posizione in classifica attualmente occupata dal Twente vittorioso 3-0 contro l’AZ Alkmaar nell’ultimo turno.
In Ucraina tra le grandi storiche Shakhtar Donetsk e Dinamo Kiev spunta il sorprendente Dnipro rivale del Napoli in Europa League. Gli azzurro-bianchi, primi nel gironcino di EL a punteggio pieno, sono secondi nella Premier Liga della repubblica ex sovietica dopo che nell’ultimo turno hanno sconfitto 2-1 la Dinamo Kiev appaiandola in classifica.
LE INGLESI – Sorride il Tottenham di Andrè Villas-Boas, piange il Liverpool di Brendan Rodgers, sono le due sensazioni diverse che si respirano a Londra e all’Anfield Road a contraddistinguere l’ultimo turno di Premier League delle eurorivali di Lazio e Udinese. Gli speroni hanno superato 2-0 l’Aston Villa nel sunday time, issandosi al quinto posto in classifica ad un solo punto dal secondo gradino del podio. I Reds invece collezionano un mediocre pareggio casalingo contro lo Stoke City (0-0) e continuano a rimanere ai margini della zona retrocessione. Ad oggi il Liverpool non ha mai vinto dinanzi al proprio pubblico in questa stagione di Premier League.
LE ALTRE – Il Rubin Kazan, l’AIK Solna, il Neftchi Baku e il Panathinaikos occupano anonime posizioni di classifica nei loro campionati. Nell’ultimo week end, i russi e gli svedesi hanno perso in casa entrambe con il risultato di 0-1 rispettivamente contro l’Amkar Perm e il Gefle. Neftchi e Panathinaikos hanno invece ottenuto la vittoria contro Skoda Xanthi, in trasferta, e il Turan, in casa, ma restano distanti dalle posizioni di vertice in Grecia e in Azerbaigian. In Svizzera lo Young Boys pareggia in casa dello Zurigo grazie ad un rigore di Costanzo (1-1). I giovani ragazzi di Berna hanno ora dodici punti di divario dalla capolista Grasshoppers.