Davvero brutta la disavventura capitata a Modibo Diakitè. Nella notte tra martedì e mercoledì due auto di proprietà del difensore della Lazio sono state incendiate.
Il calciatore biancoceleste era ospite dei genitori della moglie a Cesano, comune che si trova a circa un’ora da Roma. Le auto date alle fiamme sono una Bmw X5 e una Smart. Nel rogo è stata coinvolta anche una terza auto, appartenente al suocero: si tratta di una Ford Ka. Sul luogo sono giunte immediatamente una squadra di vigili del fuoco e una pattuglia dei carabinieri.
Per il momento risultano ignote le cause dell’incendio. Secondo i carabinieri della stazione di Cesano e i vigili del fuoco, però, l’ipotesi più probabile è un incendio doloso provocato da un liquido infiammabile cosparso sulle vetture. Da chiarire anche le motivazioni dell’atto vandalico.
Diakitè è finito ai margini della prima squadra e non rientra più nei piani di Vladimir Petkovic. Il difensore nelle scorse settimane ha rifiutato di firmare il rinnovo di contratto alle condizioni proposte da Claudio Lotito, manifestando l’intenzione di lasciare la Lazio.