Fiorentina, assalto del Chelsea per Jovetic

L’avventura di Vincenzo Montella sulla panchina della Fiorentina potrebbe andar male prima ancora di cominciare la nuova stagione. E’ infatti molto probabile che il tecnico napoletano sia costretto a partire per il ritiro di metà luglio senza poter contare sul calciatore più talentuoso dell’intera rosa. Si tratta di Stevan Jovetic, trequartista montenegrino che in quattro stagioni passate in viola ha collezionato 101 presenze e 27 reti, conquistando tra l’altro una storica qualificazione agli ottavi di Champions League nel 2010.

Il calciatore classe ’89 scuola Partizan Belgrado si è messo in luce per doti tecniche del tutto particolari, caratterizzate da un ottimo dribbling e una capacità di sgusciare tra gli avversari fuori dal comune. Proprio per valorizzare il suo talento, la Fiorentina aveva imposto una clausola rescissoria di 25 milioni di euro, probabilmente da innalzare in occasione del prossimo rinnovo contrattuale.
Il contratto di Jovetic è infatti in scadenza nel 2014 e solo un’offerta importante potrebbe lasciarlo andar via da Firenze.

Su di lui si era già fiondato il Napoli di De Laurentiis, a caccia di un degno sostituto del partente Ezequiel Lavezzi, sempre più vicino al Paris Saint Germain. I tifosi partenopei avevano anche espresso la loro contentezza nel vedere il montenegrino vestire la maglia azzurra, ma diverse complicazioni hanno ridotto le possibilità di vedere Jovetic giocare insieme a Cavani e compagni, anche se un ulteriore sforzo economico da parte del presidente partenopeo potrebbe riaprire la trattativa.

Secondo i tabloid inglesi, invece, sarebbe il Chelsea di Roman Abramovich ad essere fortemente interessato al calciatore. Secondo quanto riportato dal Daily Star, il club londinese avrebbe intenzione di pagare per intero la clausola rescissoria di 25 milioni, anche se l’offerta più proponibile si aggira intorno ai 20 milioni di sterline. In cambio, potrebbe arrivare a Firenze anche l’attaccante classe ’93 Romelu Lukaku, calciatore che fin qui non ha trovato molto spazio con i Blues.