Nonostante la bella vittoria sulla Roma, in casa Milan non c’è molto da sorridere. Tutta colpa degli infortuni che continuano a perseguitare la squadra di Massimiliano Allegri. L’ultimo a essersi fatto male è il difensore più forte dei rossoneri: Thiago Silva. Il 28enne brasiliano, già dolorante da qualche settimana, è uscito dopo soli 10 minuti della sfida coi giallorossi. L’ex giocatore del Fluminense potrebbe avere uno strappo muscolare: in questo caso sarebbe ko per un mese. Ma i tempi di recupero potrebbero essere anche più lunghi. Secondo Sportmediaset, è la stagione stessa di Thiago a essere in discussione. Accertamenti approfonditi verranno effettuati nelle prossime ore, ma in casa Milan non c’è molto ottimismo.
Per Allegri una brutta tegola, l’ennesima. Zlatan Ibrahimovic ha espresso tutte le sue perplessità rispetto alle condizioni fisiche dei compagni. Sarebbe fin troppo banale parlare di sfortuna. Anche perché i guai fisici non sono arrivati in questa stagione, ma già in quella passata la situazione era drammatica. C’è stato qualcosa di sbagliato nella preparazione estiva e di Dubai? Sono i metodi di allenamento a non funzionare? Come si spiega il fatto che da due anni ha questa parte il Milan ha il record di infortunati tenendo conto tutti i principali campionati europei?
Allegri, in alcune partite, ha dovuto fare a meno anche di 14 giocatori. Una cifra abnorme. Se il tecnico non è stato costretto a ricorrere ai giovani della Primavera è solo perché la rosa è composta da una trentina di uomini.
Nonostante la situazione generale, qualche segnale positivo c’è. Antonio Cassano avrà presto (entro una settimana, forse) l’idoneità sportiva. Il fantasista potrebbe dunque disputare le ultime giornate di campionato. Anche Robinho e Maxi Lopez sono sul viale della guarigione e potrebbero esserci contro il Barcellona. E Alexandre Pato? Allegri sembra ormai rassegnato, mentre Galliani cerca di essere diplomatico. Spedirà il brasiliano negli Stati per cercare di capire cosa c’è alla base dei suoi continui infortuni. Scienzati di mezzo mondo ci provano da un paio di stagioni, senza esito. Il mistero dei tanti infortuni in casa Milan rimane.