Inter: Sneijder per arrivare a Pastore

Vendere Sneijder per arrivare a Pastore. E’ la svolta di mercato che si sta concretizzando in casa Inter. L’olandese è richiesto insistentemente dal Chelsea e nello specifico dal connazionale Hiddink, neo tecnico dei Blues, che vuole consegnare al nerazzurro le chiavi del centrocampo.

Con i soldi ricavati dalla vendita di Sneijder, l’Inter avrebbe la liquidità necessaria per sferrare l’attacco a Javier Pastore; su cui Barcellona, Real Madrid e Juventus hanno allentato la presa. Il rosanero ha confessato a una radio argentina di voler lasciare il Palermo. Confessione smentita dal procuratore del Flaco, anche se il presidente Maurizio Zamparini ha detto: “Dalle voci che mi arrivano dal suo procuratore, ritengo sempre più probabile che Pastore possa partire. Diciamo che noi abbiamo pensato anche a una squadra senza di lui…“.

Pastore: “Via da Palermo”, ma l’agente smentisce

Pastore lascerà il Palermo. A dirlo è lo stesso giocatore che a una radio argentina ha detto: “Credo che sia arrivato il momento di lasciare il Palermo“. Parole chiare, che non vengono dagli organi di stampa, ma direttamente dal calciatore che considera terminata la sua esperienza in Sicilia. La scorsa settimana Maurizio Zamparini aveva già dichiarato che l’unico che poteva partire era appunto il Flaco.

Il presidente rosanero ha fissato il prezzo del trequartista: 50 milioni di euro.

Pastore: “Via da Palermo”, ma l’agente smentisce

Pastore lascerà il Palermo. A dirlo è lo stesso giocatore che a una radio argentina ha detto: “Credo che sia arrivato il momento di lasciare il Palermo“. Parole chiare, che non vengono dagli organi di stampa, ma direttamente dal calciatore che considera terminata la sua esperienza in Sicilia. La scorsa settimana Maurizio Zamparini aveva già dichiarato che l’unico che poteva partire era appunto il Flaco.

Il presidente rosanero ha fissato il prezzo del trequartista: 50 milioni di euro.

Zamparini: “Pastore si potrà muovere dal Palermo”

Non c’è prezzo, Pastore non è in vendita assolutamente. Quaranta milioni? Quaranta milioni è l’acconto“. Erano le parole del presidente del Palermo, Maurizio Zamparini, datate 20 maggio 2011. Oggi il patron rosanero, intervenuto a “La Politica nel Pallone – su Gr Parlamento”, fa marcia indietro:

Pastore è l’unico giocatore che si potrà muovere dal Palermo. Sono interessati a lui 4-5 club esteri. Lo vogliono, Real Madrid, Barcellona, Chelsea, Manchester City, oltre alle italiane Inter, Milan e Juve.

Io mi auguro che rimanga, la squadra è quasi fatta per la prossima stagione, mancano pochi tasselli, è pronta per lottare per i posti dal quarto al decimo. La squadra che accredito di più per Pastore è il Real Madrid, non perché sia più avanti ma perché sono quelli che ne hanno più bisogno e a Mourinho piace, altra squadra a cui servirebbe è la Juve. Aguero e Pastore sono gli unici che possono far tornare la Juve a grandi livelli.

Zamparini: “Pastore? 40 milioni sono l’anticipo”

Non c’è prezzo, Pastore non è in vendita assolutamente”. Parole nette quelle di Maurizio Zamparini, patron del Palermo, che prosegue: “Quaranta milioni? Quaranta milioni è l’acconto“.

Il presidente rosanero parla anche della voce che voleva il Milan sul talento argentino: “Galliani non me l’ha chiesto. Pastore resta un anno ancora. Se il giocatore viene da me a chiedermi di essere ceduto è un conto, ma finora mi ha detto il contrario. Nel mondo non c’è nulla di incedibile a qualsiasi cifra, ma non dico la cifra per cui lo cederei“.

Zamparini: “Cassano al Palermo? Mai”

Cassano al Palermo? Mai“. Non ammette repliche la frase di Maurizio Zamparini sulla voce di mercato che voleva i rosanero sulle tracce di Fantantonio.

Il presidente della società siciliana spiega i motivi della netta chiusura al giocatore del Milan: “Ha uno stipendio che non possiamo permetterci“.

Il massimo dirigente del Palermo ha parlato anche Flaco, sostenendo “nessuno mi ha chiesto Pastore” e del possibile nuovo allenatore: “Gasperini? A fine stagione mi confronterò con Delio Rossi. Non si tratta di soldi, è una questione di rapporti personali tra noi. Se non chiudo con Rossi c’è Gasperini? Non solo lui, sto tenendo sotto osservazione anche altri tecnici più giovani“.