Pelè torna a giocare?

Pelé potrebbe tornare a giocare alla tenera età di 71 anni. A optare per questa soluzione è il presidente del Santos, Luis Alvaro de Oliveira Ribeiro, che lo vorrebbe vedere sul terreno di gioco nel Mondiale per club. Il massimo dirigente della società verdeoro ha detto:

“Pelé è pronto ad allenarsi per mettersi nelle condizioni di giocare qualche minuto. Il Santos ha giocatori di qualità, una rosa completa. È un torneo che ci vedrà impegnati soltanto in due partite e quindi non sarebbe un problema inserire Pelé in elenco, ma ne devo parlare con l’allenatore che e’ la massima autorità per quel che riguarda le questioni tecniche. Se Muricy non sarà d’accordo, studieremo altre forme per sfruttare l’immagine di Pelé.

Luis Enrique: “Non ho la bacchetta magica, non sono Harry Potter”

Non ho la bacchetta magica, non sono Harry Potter”. Il paragone già fatto da Mourinho è stato ripreso da Luis Enrique, che ha difeso il suo operato e quello della sua squadra. Squadra che sta nascendo pian piano ed è ancora in fase evolutiva, perché come ha ricordato il tecnico asturiano: “E’ una Roma competitiva ma servono ancora degli innesti. Dove? Non lo dico”.

Per l’ex allenatore del Barcellona B bisogna che ci sia “la voglia e l’orgoglio di venire alla Roma e di vestire questa maglia”. Il riferimento è a Mirko Vucinic, che ha preferito lasciare la Capitale per approdare alla Juventus.

I possibili innesti non preoccupano Luis Enrique che ha detto: “Già nel Barça B mi trovavo spesso ad allenare giocatori nuovi. L’età? Non importa, non ho mai guardato la carta d’identità di un giocatore ma solo il suo impegno in campo”.