Del Bosque non cambia la sua formazione e conferma gli undici che hanno pareggiato con l’Italia. In Spagna vorrebbero vedere in campo una prima punta, che possa finalizzare la mole di gioco espresso dalla Roja, ma il ct, almeno nella parole di ieri in conferenza stampa, ha fatto capire che non ci saranno modifiche rispetto alla squadra dell’esordio. Ct che ha risposto così alle critiche dei giornalisti per il mancato impiego di un centravanti vero e proprio contro gli azzurri:
“Ognuno dice le cose che vuole. Abbiamo fatto una buona partita e siamo stati poco fortunati in zona gol, pur rimanendo fedeli al nostro ideale di calcio. Contro l’Irlanda dovremo migliorare però. Se cambierò? Abbiamo varie soluzioni, ma penso che saremo gli stessi della gara d’esordio”.
Stando a questa dichiarazione, nessuna variazione rispetto al 4-3-3 mascherato con cui le Furie Rosse hanno affrontano la nostra Nazionale. Anche allo stadio Arena Gdansk, Silva e Iniesta partiranno rispettivamente dalla fascia destra e da quella sinistra, ma avranno la licenza di svariare per tutto il campo. Così come Fabregas che verrà ancora impiegato come finto centravanti.
Quasi gli stessi uomini della prima partita anche per Trapattoni, che questa sera si gioca il tutto per tutto. L’unica novità dovrebbe essere Walters per Doyle. Per il resto, il tecnico italiano si affiderà a 10/11 della gara contro la Croazia.
Le probabili formazioni:
SPAGNA (4-3-3): Casillas; Arbeloa, Ramos, Piquè, J.Alba; Xabi Alonso, Busquets, Xavi; Silva, Fabregas, Iniesta. All.: Del Bosque.
IRLANDA (4-5-1): Given; O’Shea, Dunne, St Ledger, Ward; Duff, Andrews, Whelan, Walters, McGeady; Keane. All.: Trapattoni.
ARBITRO: Pedro Proença (POR).