Serie A: top e flop della 23° giornata

La 23esima giornata di Serie A ha peccato di molti rinvii così come le precedenti. Nei match disputati, che hanno comunque regalato grandi emozioni, si sono distinte le cosiddette piccole, soprattutto il Novara di Mondonico. Di seguito vi proponiamo la classifica con i migliori e i peggiori di questa giornata.

CLASSIFICA FLOP:

  • Medaglia di bronzo per il milanista Clarence Seedorf. Allegri si affida alla sua qualità e alla sua visione di gioco per portare al reparto offensivo quell’imprevedibilità prima apportata da Zlatan Ibrahimovic. L’olandese risponde in modo negativo e non riesce a caricarsi la squadra sulle spalle. Al contrario, gioca una partita ricca di imprecisioni e di passaggi completamente sbagliati. Semplicemente irriconoscibile.
  • Secondo posto per Kakha Kaladze del Genoa. Il reparto difensivo è del tutto evanescente e Bergessio arriva a segnare un gol sull’assist del proprio portiere. Lui che dovrebbe guidare i compagni del reparto difensivo è il primo ad addormentarsi in più circostanze. Davvero molto lontano dal campione che vestiva rossonero.
  • Primo posto per Cristian Chivu, difensore dell’Inter. Il romeno è reo di una pessima prestazione come molti compagni di squadra, ma è sicuramente l’anello debole della difesa, avendolo dimostrato in occasione del gol segnato da Andrea Caracciolo. C’è da chiedersi come i vari Manchester United e Chelsea si siano interessati a lui nella passata sessione di mercato.

CLASSIFICA TOP:

  • Al terzo posto troviamo il neo milanista Maxi Lopez. L’argentino entra nel momento peggiore dei suoi e trascina i rossoneri alla vittoria con la complicità di El Shaarawy. Il suo ingresso in campo scuote gli animi dei compagni e ripaga la fiducia di mister Allegri con un gol e un assist che valgono 3 punti.
  • Medaglia d’argento per Andrea Caracciolo. L’attaccante del Novara ha il merito di trovare gol importanti all’interno di una stagione per lui sottotono. Dopo quello alla Juve (segnato con la maglia del Genoa) arriva il colpo del KO all’Inter. La vittoria al San Siro per i piemontesi rappresenta un vero e proprio record, arrivato per merito del suo mancino perfetto a fil di palo.
    Un pallone giocato un gol, sicuramente una media interessante per un attaccante.
  • Al primo posto troviamo Pablo Barrientos. L’argentino del Catania segna la sua prima doppietta e si sblocca dopo circa un anno. Complice anche l’evanescenza della difesa avversaria, l’ex numero 10 dell’Under 20 argentina (in cui veniva preferito a Lionel Messi) mostra grandi colpi e incanta la platea con giocate da vero funambolo. Finalmente sembra pronto per emergere in qualità di grandissimo fantasista.

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