Roma e Udinese scendono in campo per uno dei due posticipi della nona giornata di campionato (l’altro è Napoli-Chievo). Zeman fa esordire Dodò: il brasiliano sostituisce l’infortunato Balzaretti sull’out di sinistra. A centrocampo si rivede Pjanic dal primo minuto. Il tecnico boemo manda in panchina Florenzi, che in settimana aveva accusato un affaticamento muscolare. Per il resto, confermata la formazione che ha battuto il Genoa domenica scorsa. L’Udinese deve fare i conti con ben cinque assenti: oltre al lungodegente Muriel, mancano Basta, Benatia, Pasquale e Pinzi. In difesa, Angella, preferito al francese Heurteaux, affianca Coda e Domizzi. Sugli esterni Guidolin schiera Faraoni a destra e Armero a sinistra. Alle spalle di Di Natale c’è Maicosuel.
Parte alla grande la Roma. Già al 5′, progressione di Dodò, che dà palla a Osvaldo. L’attaccante allarga a destra allarga a destra per De Rossi: cross di ritorno del centrocampista per l’italo-argentino che di testa tira su Brkic. Passano solo quattro minuti e i giallorossi vanno di nuovo vicino al gol: Totti lancia Lamela che entra in area e, dopo essersi liberato di Coda, tira incredibilmente fuori con il sinistro. La Roma macina gioco e crea occasioni, tenendo all’angolo l’Udinese. Al 19′ ancora discesa di Dodò, che dal fondo pennella un cross sulla testa di Lamela. Il colpo di testa dell’argentino, però, termina di poco fuori. Al 22′ arriva il meritatissimo vantaggio giallorosso. Lamela si inventa una rete straordinaria: numero sulla linea di fondo dell’argentino e tiro da posizione difficilissima, col pallone che si infila nell’unico spazio libero tra Brkic e il palo. Passano due minuti e la Roma raddoppia: straordinario passaggio filtrante di Totti per Osvaldo, che da sinistra trova al centro area Lamela che di testa insacca. La squadra di Zeman domina, ma al 32′ l’Udinese accorcia le distanze: sugli sviluppi di una punizione, Domizzi viene smarcato in mezzo all’area da un colpo di testa erraro di Osvaldo e batte Stekelenburg. La partita cambia, la Roma comincia a sbandare inspiegabilente e concede all’Udinese tre clamorose occasioni per il pareggio: al 34′ Di Natale a botta sicura viene stoppato da un intervento spettacolare di Marquinhos. Un minuto più tardi deviazione di Piris su cross di Lazzari e palla che finisce a un soffio dal secondo palo. Al 37′ azione tutta di prima dei fiulani, che vanno vicinissimi al pari con la conclusione sul secondo palo di Di Natale. Il primo tempo si chiude sul 2-1 per i giallorossi.
Il secondo tempo inizia come era finito il primo. L’Udinese spinge e al 5′ trova il meritato pareggio: Di Natale devia sotto porta una conclusione sbilenca di Armero. La Roma non ci sta e ricomincia a macinare gioco. Al 19′ azione personale di Osvaldo che punta Domizzi col doppio passo e scarica sul fondo. Al 23′ ancora giallorossi pericolosi con un inserimento centrale di De Rossi, il cui tocco in area finisce vicinissimo al palo. Al 28′ ci prova Totti dalla distanza, ma la palla sfila alla destra di Brkic. Occasione ancora per Osvaldo al 35′: l’italo-argentino calcia di poco fuori dal centro dell’area. Ma al 43′ accade l’incredibile: l’assistente di porta Cervellera segnala a Massa un fallo molto dubbio di Castan su Pereyra in area. Il direttore di gara concede il rigore, che Di Natale trasforma con un cucchiaio. Nel finale Tachtsidis perde la testa e viene espulso per proteste. La Roma butta via una partita che aveva in pugno. Giallorossi miglior attacco e peggior difesa della Serie A.
Ecco il tabellino del match:
Roma (4-3-3): Stekelenburg; Piris, Marquinhos, Castan, Dodò (Marquinho, 62′); Pjanic (Florenzi, 69′), Tachtsidis, De Rossi; Lamela, Osvaldo, Totti (Destro, 83′). A disp.: Goicoechea, Svedkauskas, Romagnoli, Burdisso, Bradley, Perrotta, Lopez. All.: Zeman
Udinese (3-5-1-1): Brkic; Angella (Heurteaux, 69′), Coda, Domizzi; Faraoni (Badu, 46′), Pereyra, Allan, Lazzari, Armero (Gabriel Silva, 83′); Maicosuel; Di Natale. A disp.: Padelli, Pawlowski, Zielinski, Berra, Willians, Fabbrini, Barreto, Ranegie. All.: Guidolin.
Arbitro: Massa
Marcatori: Lamela 22′ e 24′ (R); Domizzi 32′, Di Natale 50′ e 88′ rig. (U)
Ammoniti: Osvaldo, Lamela, Castan (R); Angella, Domizzi, Armero, Badu (U) – Espulsi: Tachtsidis (R)