Nel secondo anticipo della dodicesima giornata di Serie A il Pescara ospita la Juventus, in cerca di riscatto dopo la sconfitta contro l’Inter di sabato scorso. Nel pomeriggio pareggio a reti bianche tra Cagliari e Catania allo stadio Is Arenas.
Stroppa conferma dieci undicesimi della formazione che domenica ha battuto il Parma. L’unico cambio obbligato riguarda l’ex Blasi, sostituito in mediana dal danese Nielsen. Conte ripropone Isla sulla destra al posto di Lichtsteiner. A centrocampo e in difesa giocano i titolari. In attacco non c’è Vucinic, ma il tandem Giovinco-Quagliarella.
PRIMO TEMPO – Subito aggressiva la Juventus, che dopo 40 secondi va vicina al gol con un tiro insidioso di Giovinco deviato lateralmente da Perin. I bianconeri spingono ancora e all’8′ trovano il vantaggio: assist al bacio di Giovinco per Vidal, che si inserisce in area e mette in rete. Gli uomini di Conte dominano e al 22′ raddoppiano: Isla tocca centralmente per Quagliarella, che controlla di sinistro e tira di destro mettendo alle spalle di Perin. Il Pescara reagisce subito e, dopo una palo di Quintero su punizione, accorcia le distanze al 25′: cross dalla trequarti destra di Nielsen, Cascione svetta in area e di testa batte Buffon. Due minuti dopo gli uomini di Stroppa vanno addirittura vicini al pari: calcio d’angolo, si accende una mischia in area juventina che Nielsen risolve di destro, ma il pallone va fuori di poco.
Ma si sa, spesso nel calcio vale la regola del gol mangiato-gol subito. E così i bianconeri alla mezz’ora realizzano il terzo gol: Vidal dalla destra per Quagliarella, che prova la conclusione di tacco, la palla s’impenna e Asamoah segna in rovesciata. La Juventus è incontenibile e al 37′ trova il quarto gol: capolavoro di Giovinco che chiede l’uno-due a Quagliarella prima di scaricare un destro al volo alle spalle di Perin. Rete meritatissima per la ‘Formica Atomica’, autore di una prova straordinaria. Al 42′ ammonito Andrea Pirlo, che, diffidato, salterà Juventus-Lazio di sabato prossimo (ore 18:00). Prima della fine del primo tempo c’è tempo per il 5-1: Quagliarella si smarca in profondità e con un destro chirurgico segna la sua doppietta personale.
SECONDO TEMPO – La seconda frazione si apre con il terzo gol di un incontenibile Fabio Quagliarella: su angolo di Pirlo, il numero 27 trova l’incrocio dei pali in mezza rovesciata: al 53′ è 6-1 per la Juventus. Gli uomini di Conte rallentano i ritmi e gestiscono il risultato in scioltezza. Al 73′ piove sul bagnato per il Pescara: Banti espelle Stroppa per proteste. Poi non succede più niente; i bianconeri tornano alla vittoria dopo lo scivolone di sabato contro l’Inter.
Questo il tabellino del match:
Juventus (3-5-2): Buffon; Barzagli, Bonucci, Chiellini (Marrone, 65′) ; Isla (Padoin, 59′), Vidal, Pirlo, Marchisio, Asamoah; Giovinco, Quagliarella (Bendtner, 68′). A disp.: Storari, Rubinho, Lucio, Lichtsteiner, Caceres, Giaccherini, Vucinic, Matri. All.: Alessio
Arbitro: Banti
Marcatori: Vidal 8′, Quagliarella 22′, 45′ e 53′ (J); Cascione 25′ (P); Asamoah 30′, Giovinco 37′ (J).
Ammoniti: Jonathas, Modesto (P); Pirlo (J) – Espulsi: Stroppa (all. Pescara)