Serie A, Inter-Novara 0-1: decide Caracciolo, Radovanovic espulso

Tra squalifiche e infortuni, Ranieri è costretto a rivoluzionare la formazione dell’Inter. C’è spazio per Cordoba (preferito a Ranocchia) e Chivu. A centrocampo torna Stankovic. Milito viene supportato da Sneijder e Alvarez. Nel Novara la coppia offensiva è formata da Jeda e Caracciolo. Per l’Inter, un punto nelle ultime tre partite di campionato, il successo è d’obbligo.

Già al 9′ i nerazzurri potrebbero passare in vantaggio, ma il diagonale di Sneijder viene messo in angolo da Ujkani. Il Novara cresce col passare dei minuti: al 22′ un colpo di testa di Caracciolo è facile preda di Julio Cesar. Qualche istante dopo Inter nuovamente pericolosa con Sneijder: il suo diagonale ravvicinacinato, di sinistro, finisce a lato. Il Novara ha la sua grande chance alla mezz’ora: bravissimo Julio Cesar a uscire su Caracciolo, che era andato via a Cordoba. I nerazzurri tornano a farsi vivi al 37′, quando Sneijder impegna Ujkani con un tiro rasoterra in area. Poi l’olandese calcia sulla barriera un paio di punizioni dal limite e il primo tempo si chiude sullo 0-0, tra i fischi del pubblico del Meazza.

Nella ripresa l’Inter presenta Pazzini al posto di Alvarez. Nel Novara Porcari lascia il posto a Morganella. La squadra di Ranieri schiaccia sin da subito i piemontesi nella propria area. Al 52′ Sneijder serve Milito, che va al dribbling e poi da pochi passi calcia centralmente. Al 55′ Jeda imposta un contropiede micidiale per il Novara: Caracciolo riceve palla al limite, fa fuori Chivu con una finta, e con un magnifico sinistro a rientrare batte Julio Cesar. Ospiti clamorosamente in vantaggio.

La reazione dell’Inter è veemente. Un tiro di Stankovic dai 18 metri si perde di poco fuori. Stessa sorte per una conclusione di Lucio. Al 62′ esce Poli, entra Forlan: Inter con tre punte più Sneijder. Proprio l’olandese al 68′, dopo una serie di dribbling, entra in area e da ottima posizione tira a lato. Il Novara, tutto rintanato nella propria metà campo, riesce a resistere senza grandi affanni agli attacchi nerazzurri. Al 74′ Caracciolo, con un bel diagonale, sfiora addirittura il raddoppio: Julio Cesar dice no. Al 77′ si fa vedere finalmente Forlan: alta la sua conclusione da fuori area. Due minuti dopo il portiere nerazzurro deve compiere un grande intervento per opporsi al bolide di Morganella dal limite.

L’Inter è in crisi, ma a riaprire tutto ci pensa Radovanovic. Il centrocampista del Novara si becca il secondo giallo all’80’, lasciando così i suoi in inferiorità numerica. Inter tutta in avanti e piemontesi che logicamente si difendono in massa. Al minuto 81 Ujkani blocca una punizione di Sneijder. All’83’ botta da fuori di Stankovic e palla sopra la traversa. Due minuti più tardi Sneijder tira a lato dal limite. All’88’ l’olandese è sfortunatissimo: a salvare il Novara è la parte interna della traversa. Nell’ultimo dei tre minuti di recupero Pazzini può calciare, quasi indisturbato, dagli otto metri: tiro potente e centrale e Ujkani incredulo si ritrova il pallone fra le mani.

Ora è ufficiale: sono i piemontesi la bestia nera dell’Inter: 3-1 all’andata e 0-1 al ritorno. Malissimo i nerazzurri, che hanno ottenuto la miseria di un punto nelle ultime quattro gare di Serie A e dicono definitivamente addio allo scudetto: ma a questo punto è a rischio anche zona Champions. Il Novara di Mondonico, invece, torna clamorosamente in corsa per la salvezza.

 

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