Higuain: è lotta Roma-Juve

Higuain fra Roma e Juventus. Si è aperto un duello tutto italiano per l’attaccante del Real Madrid. Dopo l’acquisto di Neymar da parte di Florentino Perez, El Pepita sembra sempre più lontano dalla Capitale spagnola. Le società giallorossa e bianconera abbraccerebbero molto volentieri il bomber argentino che esattamente un anno fa guidava l’attacco dell’Argentina nel Mondiale sudafricano.

Al direttore generale Beppe Marotta interessa molto il giocatore della Merengues, ma il suo quasi omologo romanista, Franco Baldini, può batterlo visti i buoni rapporti con il Real e con lo stesso argentino, con cui ha mantenuto un ottimo rapporto anche dopo l’incarico nella Federazione inglese.

Mercato Roma: Alvarez in arrivo, Vucinic in partenza

La Roma è vicina al suo primo colpo stagionale: Ricky Alvarez del Velez, classe 1988. Il costo dell’operazione si aggira sugli 8 milioni di euro. Il centrocampista argentino è il primo regalo del direttore sportivo Walter Sabatini al neotecnico Luis Enrique. Alvarez è un calciatore che si sposa bene col 4-3-3 dell’allenatore spagnolo grazie alla sua grande tecnica individuale, velocità e rapidità nelle giocate. Nella settimana che è appena iniziata si metterà nero su bianco e Alvarez diventerà a tutti gli effetti un giocatore della Roma.

Roma che deve gestire la situazione legata a Mirko Vucinic. L’attaccante ha sempre vissuto un rapporto di amore e odio (sportivo) con la città, ma mai come in questo momento la bilancia pende per il secondo sentimento, che sta facendo meditare l’addio al montenegrino, su cui si sono già mosse Juventus e molte squadre della Premier League.

Roma: Luis Enrique porta Bojan Krkic?

La Roma su Bojan Krkic. Lo scrive oggi ilo giornale catalano El Mundo Deportivo, secondo cui il giocatore è prossimo al trasferimento nella Capitale. Trasferimento che, sempre secondo il quotidiano, farebbe bene al ragazzo, anche perché Francesco Totti potrebbe aiutarlo “grazie alla sua esperienza e al suo carattere”, potendo “trasmettere a Bojan quel che ancora gli manca per convertirsi in un campione consolidato”.

Una trattativa vera e propria non si è ancora aperta, ma l’ufficializzazione di Luis Enrique sulla panchina giallorossa ha aperto il valzer dei possibili canterani che potrebbero seguirlo nella sua avventura romanista. Anche perché queste parole del tecnico spagnolo lasciano poco spazio all’interpretazione: “Cercherò di lavorare con i migliori giocatori: quelli che troverò a Roma e quelli che riusciremo a portare da Barcellona”.

Avvocato di Erodiani: “Il mio assistito non ha fatto il nome di Totti”

Il capitano della Giallorossa? Nessun riferimento alla Roma, possibile si parlasse di serie minori”, parole di Giancarlo De Marco, avvocato di Massimo Erodiani titolare di un’agenzia di scommesse di Pescara, arresto nell’ambito del calcioscommesse che sta facendo tremare il calcio italiano.

Un altro legale di Erodiani, Paolo D’Incecco, ha detto che il suo assistito “durante l’interrogatorio di garanzia eseguito dal gip ha già escluso ogni collegamento per quanto riguarda la serie A, mentre ve ne sono stati certamente per la serie B e la Lega Pro”.

Prima di queste dichiarazioni, Francesco Totti aveva provveduto a chiamare i suo avvocati per difendersi dalle illazioni di alcuni organi di stampa.

Cosmi: “Sono più bravo di Luis Enrique”

Serse Cosmi si scaglia contro la decisione della Roma di affidare la panchina a Luis Enrique. L’ex allenatore di Perugia e Udinese, ospite negli studi di Italia 7, ha dato il suo “speciale” benvenuto al mister spagnolo:

“Il paragone fra me e Luis Enrique non regge, naturalmente a mio favore. C’è chi nasce allenatore, e c’è chi lo diventa. Io faccio parte di questa seconda categoria. Luis Enrique può diventare un grande allenatore, magari vincerà il terzo scudetto con la Roma ed io farò mea culpa, ma oggi ci vogliono far credere che sia già un grande tecnico. Quando ho meritato la panchina della Roma, non me l’hanno data“.

Si legge amarezza nelle parole di Cosmi, che in questa stagione ha allenato il Palermo per poche partite, per essere poi esonerato dal vulcanico presidente rosanero Maurizio Zamparini. Le dichiarazioni di Cosmi fanno seguito alle perplessità di alcuni organi di stampa di Roma, che si interrogano sulla scelta della società giallorossa di ingaggiare Luis Enrique, che peraltro ancora non ha firmato. Nella Capitale si dice che sia questione di ore, tanto che Vincenzo Montella, bloccato in attesa che il tecnico del Barcellona B si convincesse ad accettare la proposta giallorossa, è vicinissimo al Catania, che nella scorsa settimana ha rescisso il contratto con Diego Pablo Simeone.