Finisce nei guai Karamoko Cissè, attaccante guineano classe ’88 in forza all’Albinoleffe.
Mercoledì, infatti, il giocatore è stato sospeso in via cautelare dal Tribunale Nazionale Antidoping per essere risultato positivo alla THC Metabolita, uno dei maggiori principi attivi della cannabis.
La sostanza è stata rilevata nel corpo di Cissè dopo un controllo effettuato lo scorso 2 dicembre al termine della partita di Lega Pro Albinoleffe-Pavia (0-0 il risultato).
Il Tribunale ha accolto l’istanza presentata dall’Ufficio di Procura Antidoping a seguito dei risultati degli esami eseguiti dal Laboratorio di Roma. La vicenda è stata chiarita dal Coni tramite il seguente comunicato:
Il CONI comunica che, a seguito degli esami eseguiti dal Laboratorio di Roma, è stato accertato un caso di positività. Nel primo campione analizzato, è stata rilevata la presenza di THC Metabolita > DL per Karamoko Cissé, tesserato della Federazione Italiana Giuoco Calcio, al controllo in competizione, disposto dalla FIGC / CONI-NADO, il 2 dicembre 2012 a Bergamo, in occasione della partita del Campionato Lega Pro 1ª Divisione Girone A Albinoleffe – Pavia.