Mou non ci sta e cerca attenuanti per il suo Real

Il Real Madrid abbandona la Champions perdendo ai calci di rigore contro un coriaceo Bayern Monaco. Gli spagnoli dunque dicono addio ai loro sogni di gloria raggiungendo il Barcellona nel novero delle squadre eliminate alla semifinali della competizione, il calcio spagnolo dunque, nonostante i grandi favori del pronostico, non porta nessuna squadra nella finale della massima competizione europea.

Il tecnico del Real Josè Mourinho però non sembra aver accettato la sconfitta, e cerca delle attenuanti che diminuiscano la sua delusione:”Non credo sia passata la squadra più forte, è stato un doppio confronto tra due squadre che sono state alla pari, nessuna delle due è stata nettamente superiore. Loro hanno solo fatto meglio ai rigori. A livello fisico ed a livello di intensità di gioco forse hanno fatto qualcosa in più. Molto è dipeso dagli sforzi del campionato: una cosa è una squadra che ha perso il campionato presto e non ha fatto giocare otto titolari sabato scorso ed una cosa è una squadra come noi che pochi giorni prima ha giocato una partita che vale il titolo“.

Per l’allenatore portoghese inoltre la differenza è stata fatta anche dai numerosi impegni che il Real ha dovuto sostenere prima della semifinale:”Speravo che la gioia della vittoria nel Clasico avrebbe fatto dimenticare un po’ di stanchezza mentale e fisica, invece non è stato così. Ma invece che avere noi la fortuna di vincere ai rigori, hanno voluto loro. L’anno prossimo ancora alla conquista della Champions? La Liga è una liga speciale, se la vinceremo avrà un significato molto particolare. Per vincere una terza Champions c’è tempo, ma vincere un campionato contro quella che voi considerate la miglior squadra dell’universo significa molto“. Il tecnico dunque si  consola godendosi il probabile trionfo in campionato, un traguardo che comunque al Real manca da diversi anni.

 

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