Nesta non ha ancora recuperato dall’infortunio, mentre Mesbah ha la febbre. Scelte obbligate dunque per Allegri, che schiera Mexes e Antonini. In avanti, dopo più di un mese, torna titolare Pato. Nella Juventus, un po’ a sorpresa, c’è spazio per uno dei tanti ex, Borriello: a fare coppia con lui in attacco è Quagliarella.
La partenza delle due squadre è molto contratta. Errori a ripetizione da una parte e dall’altra. Su uno di questi, al 15′, Nocerino recupera un pallone e tira dal limite: il pallone colpisce Bonucci e spiazza Buffon. Milan in vantaggio e i gol sarebbero due già al 24′. Che succede? Buffon si oppone prodigiosamente a un colpo di testa di Mexes. Sulla respinta colpisce Muntari. Il portiere bianconero acchiappa il pallone quando è già mezzo metro oltre la linea. I rossoneri e il pubblico esultano, ma l’arbitro Tagliavento clamorosamente dice di proseguire. Sul contropiede Estigarribia calcia dal limite e trova la risposta di un Abbiati strepitoso. Al 42′ Milan vicino alla segnatura con Van Bommel, la cui conclusione dai 20 metri esce di un soffio. Stessa sorte per un sinistro scoccato da Vidal al 44′. Il primo tempo si chiude sull’1-0 per la squadra di Allegri, infuriata però con l’arbitro per il gol non convalidato a Muntari.
La ripresa è monotematica. La Juventus tiene costantemente palla, mentre il Milan è tutto in copertura difensiva e non riesce quasi mai a superare il centrocampo. Al 68′ cross di Chiellini e spaccata di Quagliarella: prodigiosa la risposta di Abbiati. Proprio Quagliarella lascia il posto a Matri: è la mossa decisiva. Al 79′ l’ex attaccante del Cagliari (e del Milan) segna, ma viene fischiato un dubbio fuorigioco. All’83’, però, su cross di Pepe, lo stesso Matri con un destro al volo non lascia scampo ad Abbiati. La Juventus a questo punto crede anche di poter ribaltare il risultato. Ma all’88’, per fallo da dietro su Van Bommel, viene espulso Vidal. Non accade più nulla.
Milan-Juventus finisce 1-1. Risultato giusto, per quello che si è visto in campo. Ma è facile prevedere che ci saranno molte polemiche per le tante decisioni arbitrali a dir poco discutibili. In classifica i rossoneri hanno sempre un punto in più dei bianconeri, che però hanno disputato una gara in meno.