La vittoria sul Parma, che ha consentito al Milan di mantenere invariato il distacco in classifica sulla Juventus, non è l’unica buona notizia per i tifosi rossoneri. Ieri, infatti, si è finalmente rivisto in campo Ivan Gennaro Gattuso. Un’entrata simbolica, la sua, visto che è giunta al 90′, a risultato praticamente acquisito. Eppure si è trattato di un momento particolarmente emozionante, per tutto il calcio italiano.
Gattuso non scendeva in campo in una sfida ufficiale dallo scorso settembre. Era la mezz’ora di Milan-Lazio di campionato, quando il centrocampista calabrese era costretto a uscire a causa di mal di testa e problemi alla vista. A gennaio il campione del mondo di Berlino era tornato a giocare, anche se in amichevole, contro il Psg. Poi un nuovo stop, visto che le cure che stava seguendo si erano rivelate sbagliate. Due settimane fa Rino ha ottenuto l’idoneità sportiva, ma Allegri ha dovuto aspettare l’ok anche da parte dell’antidoping. Gattuso, infatti, è stato costretto ad assumere elevate dosi di cortisone per guarire dai problemi al nervo ottico.
Il rientro di Gennaro può essere fondamentale per il Milan, che attualmente ha ben 6 centrocampisti (Van Bommel, Seedorf, Flamini, Boateng, Strasser e Merkel) fuori causa. A fine partita Gattuso era felicissimo per il ritorno al calcio, anche se ha ammesso di dovere ancora ritrovare la migliore condizione atletica.