Dopo aver vinto in trasferta contro il Bologna sembravano quasi risolti i problemi del Milan di Massimiliano Allegri. La squadra infatti in Emilia aveva mostrato grinta e sopratutto una buona capacità offensiva, proprio per questo ieri i tifosi si aspettavano ben altro dalla sfida contro l’Atalanta, ma alla fine i supporters rossoneri tornano a casa sicuramente delusi dalla prestazione dei propri beniamini. La squadra infatti è scesa in campo senza troppa cattiveria facendosi spesso schiacciare da un’Atalanta che invece ha messo in scena un ottimo calcio fatto di fraseggi palla a terra e grande pressing.
Nella prima frazione di gioco i primi 20 minuti passano senza grandi emozioni con il pubblico di San Siro che si lascia andare anche a qualche sporadico sbadiglio. Al 25’esimo è l’Atalanta che mette paura ai tifosi del Milan in quanto per poco non passa in vantaggio colpendo un palo ad Abbiati battuto. i rossoneri provano a scuotersi e per due volte vanno vicini al gol con conclusioni da lontano che impensieriscono un Consigli comunque molto attento per tutta la durata della partita, si va così a riposo sul risultato di 0-0.
Nella ripresa il canovaccio del match non cambia con l’Atalanta che imbastisce ottime trame di gioco uscendo sempre dalla propria metà campo palla al piede e facendosi vedere spesso dalle parti di Abbiati. Il Milan al contrario non riesce per nulla ad impensierire i nerazzurri e dimostra una deludente pochezza di idee offensive. Ed infatti i bergamaschi riescono a pungere quando al 30’esimo Cigarini con un destro dal limite buca Abbiati e fa esplodere gli oltre 1500 supporters atalantini in trasferta nella vicina Milano. Allegri prova a reagire inserendo Bojan ma neanche l’ex Barcellona sembra rivitalizzare la manovra di un Milan spento che alla fine viene anche beccato da una parte del suo pubblico. Sicuramente un passo indietro per i rossoneri, e ora Allegri dovrà provare a dare finalmente una precisa identità alla squadra.