Solo chi ha, o ha avuto, un cane in casa può capire lo stato d’animo di Erik Lamela. Il fuoriclasse argentino è in questi giorni a Roma, col permesso del suo club – il Tottenham – per recuperare psicologicamente dalla perdita del suo amato amico fidato, Simba.
Per Lamela non è di certo un periodo facile: dopo la passata stagione giocata alla grande e chiusa da un secondo posto in Premier dopo aver lottato col Leicester per il titolo, lo scorso ottobre è arrivato il grave infortunio all’anca (peraltro in allenamento) che lo sta ancora tenendo fuori dai campi di gioco. Nel periodo passato a recuperare dal guaio fisico, l’ex Roma ha dovuto passare due brutti momenti: prima l’incidente che ha coinvolto il fratello (miracolosamente salvo), poi la morte di Simba a cui era legatissimo, come dimostrano i numerosi post di questi anni sui social.
Proprio l’allenatore del Tottenham, Mauricio Pochettino, ha confermato che il soggiorno a Roma è stato concesso soprattutto per consentire a Lamela di rigenerarsi dal punto di vista psicologico. Erik è ancora legatissimo alla capitale dove ha conservato parecchi amici e dove si è trasferito, quest’estate, un suo vecchio compagno di squadra a Londra, il connazionale Federico Fazio.