Dell’addio di Pato al Milan si parla ormai da anni, nonostante la giovane età del brasiliano. Stavolta, però, sembra che le voci abbiano fondamento. L’attaccante brasiliano, in passato, è stato accostato ad Arsenal, Chelsea, Manchester City e Barcellona. Ma la squadra che più di tutte sta facendo sul serio è il Psg. Il club francese diretto da Leonardo fra qualche ora ufficializzerà Carlo Ancelotti. Poi inizierà la fase due di una campagna acquisti che ha vissuto la prima fase in estate, quando sono arrivati – fra gli altri – Pastore e Menez.
Ora, sfumato Carlos Tevez (che non vuole saperne di Parigi), si punta soprattutto su un ex rossonero, Kakà, e su uno che la maglia del Milan la veste. Per l’attaccante della nazionale brasiliana è pronta un’offerta faraonica. Il Milan potrebbe incassare 46 milioni di euro per il cartellino. Il 22enne riceverebbe 7 milioni netti a stagione, quasi il doppio cioè del suo attuale stipendio.
Gilmar Veloz, agente dell’ex Internacional Porto Alegre, ha apperto ufficialmente la clamorosa trattativa. “Ancelotti è un grande allenatore, Leonardo un dirigente molto competente e il Paris Saint Germain è un club che diventerà sempre più grande – ha detto il manager al quotidiano sportivo francese L’Equipe -. E’ tutto molto affascinante, l’offerta è seducente, ma non siamo noi a decidere. Sono il club rossonero e Adriano Galliani che decideranno – ha aggiunto il manager di Alexandre Pato. – Noi siamo dei professionisti, ci siederemo attorno a un tavolo, e se va bene per il Milan e per noi, allora…”
Il seguito è facilmente intuibile. L’attaccante brasiliano è disposto a lasciare i campioni d’Italia, visto che gli spazi si sono ormai ridotti al minimo. Contestato dalla stampa, come pure dai tifosi, Pato è stato spesso bacchettato anche da Massimiliano Allegri. Il giocatore ha detto che col tecnico non c’è dialogo, a differenza di quanto avveniva con Carlo Ancelotti. Già, Ancelotti. L’ex Internacional, a Parigi, ritroverebbe il tecnico che più di tutti ha avuto fiducia in lui, quando ancora era poco più che un ragazzino.
Ma la cessione di Pato sarebbe un affare per il Milan? Il brasiliano ha pur sempre 22 anni e un grande club, piuttosto che vendere i giovani di valore, farebbe bene a svecchiare la rosa. Nel caso i rossoneri, poi, cedessero il ‘papero’ già a gennaio, sarebbe emergenza totale per la Champions League. Infatti, se anche Carlos Tevez arrivasse, non sarebbe utilizzabile in Europa.