La griglia di partenza della Serie A post Coronavirus tra Juve, Lazio, Inter, Atalanta e Roma

Ci sono tanti punti interrogativi da sciogliere in vista della ripresa della Serie A, soprattutto sullo stato di forma di alcune squadre che si daranno battaglia per gli obiettivi più importanti in classifica. Stiamo parlando ovviamente della lotta scudetto tra Juventus e Lazio, senza dimenticare l’Inter che ora si trova in una sorta di limbo tra la corsa per il titolo e quella per un posto in Champions League. Obiettivo, quest’ultimo, che vede in primis Atalanta e Roma prepararsi ad una battaglia senza esclusione di colpi.

Come stanno Juve, Lazio, Inter, Atalanta e Roma

Insomma, cerchiamo di analizzare le singole situazioni, con un bilancio molto astratto, ma in grado di farci tuffare in un contesto ormai dimenticato dagli italiani dopo diverse settimane caratterizzate dall’emergenza Coronavirus nel nostro Paese.

Juve

Partiamo proprio dai bianconeri. La squadra di Sarri deve fare i conti con lo stop di Higuain, in un reparto già di suo carente di prime punte, ma la sosta forzata ha consentito di recuperare al 100% un elemento come Chiellini, elemento indispensabile per un finale di stagione al top.

Lazio

Non ci voleva il break per i ragazzi di Simone Inzaghi. Qualche dubbio sulle condizioni di Leiva, Luis Alberto e, da ieri, anche di Milinkovic-Savic. Di sicuro i bianconcelesti devono riprendere confidenza con la vittoria, visto che la sosta ha interrotto una striscia clamorosa. E i dubbi non sono pochi.

Inter

Forse la squadra più avvantaggiata dal break. Il gruppo di Conte era arrivato ad inizio marzo con il fiatone e, conoscendo il modus operandi del tecnico pugliese, non sorprenderebbe un avvio sprint dei nerazzurri. Le prime risposte le avremo al San Paolo di Napoli.

Atalanta

Stesso discorso fatto con la Lazio, anche se qui c’è il vantaggio di non avere particolari acciacchi ed infortunati. La Gasperini band viaggiava alla grande prima di fermarsi e la ripresa per forza di cose rappresenta un’incognita.

Roma

Anche Fonseca e la sua Roma devono fare i conti con qualche problemino fisico di troppo, come nel caso di Mancini. Però la sensazione è che lo stop possa aver giovato ad un gruppo che ha vissuto troppi alti e bassi in stagione fino a questo momento.

Lascia un commento