Kaladze, dopo il calcio la politica: “La Georgia è quasi un regime”

Kakha Kaladze è in Italia da 10 anni. Prima una lunga militanza nel Milan, squadra con cui ha vinto praticamente tutto. Con Leonardo il difensore georgiano è finito ai margini della rosa. Così nel 2010 ha deciso di passare al Genoa, dove sta facendo piuttosto bene. “Mi davano per finito e mi bruciava terribilmente – ha detto l’ex giocatore di Dinamo Kiev e Milan. – Sono un professionista, amo il mio lavoro. Ma questa per me è anche una passione. Ci incontrammo con il presidente Preziosi e mio convinse in due minuti ad andare al Genoa”.

A 33 anni, Kaladze pensa anche al suo futuro. L’ex difensore del Milan potrebbe entrare in politica: “Voglio essere un esempio per i miei connazionali. La situazione della Georgia non è bella – ha commentato Kakha Kaladze. – Nel 2003 c’è stata la rivoluzione, c’erano enormi aspettative, si sperava che potesse cambiare tutto. Sono state varate le prime riforme. Ma adesso la Georgia sta diventando un regime, con poca democrazia. Io in politica? Potrebbe anche succedere“.

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