Il pareggio casalingo contro il Genoa ha minato la tranquillità in casa Juventus. Nonostante i bianconeri assieme all’Udinese siano le uniche squadre imbattute di questo campionato, il quarto pari in 7 gare ha messo in allarme Antonio Conte. Conte che deve risolvere alcuni problemi sia in fase difensiva che in quella offensiva a partire da questa sera (ore 20:45) quando i suoi ospiteranno la Fiorentina.
Nel reparto arretrato il periodo negativo di Giorgio Chiellini sta acuendo la lacuna nella rosa: l’assenza di un vero leader in difesa. Dopo le prime partite il livornese è stato spostato sulla fascia sinistra, ma anche nel suo ruolo originario non ha brillato come tutto il reparto. In attacco il mister della Vecchia Signora sta cercando di trovare la formula migliore.
Contro i viola, Vucinic e Pepe agiranno ai lati di Matri, con un centrocampo a tre con Pirlo, Vidal e Marchisio, pronti a inserirsi per scardinare la difesa dei viola. Viola che arrivano dal deludente pareggio contro il Catania, che ha fatto vacillare la già traballante panchina di Mihajlovic. Il tecnico serbo, che confermerà la difesa che ha giocato sabato scorso (De Silvestri, Gamberini, Natali e Pasqual), ha qualche dubbio a centrocampo e in attacco.
Tutto è legato alle presenze di Vargas e Gilardino. Se l’attaccante di Biella non dovesse partire dal primo minuto, il peruviano farà parte del tridente con Cerci a destra e Jovetic centrale. Se invece l’ex attaccante del Milan farà parte degli undici titolari, ci sarà l’arretramento di Vargas oppure l’inserimento di uno fra Lazzari e Kharja.
Confermate le presenze di Munari e Behrami davanti alla difesa al posto dello squalificato Montolivo. Nessuna delle due formazioni può permettersi passi falsi, la Juve deve scrollarsi di dosso l’etichetta di “pareggite” che i media le hanno già affibbiato, la Fiorentina deve lasciare Torino almeno con un punto in tasca per rischiare di cadere in una crisi, che potrebbero portare all’esonero di Mihajlovic.