Il match tra Cagliari e Milan è il secondo anticipo della prima (o se preferite sedicesima) giornata di Serie A. Nel pomeriggio Siena e Fiorentina hanno pareggiato 0-0. La gara del Sant’Elia, che si gioca sotto un diluvio, ha un inizio scoppiettante. Il Cagliari già al 2’ minuto potrebbe passare in vantaggio con Thiago Ribeiro: il suo tiro finisce sulla parte esterna del palo. Al 4’ il Milan sblocca il match grazie a Robinho, che se ne va sulla destra, salta il portiere e mette in mezzo: Pisano, nel tentativo di anticipare Nocerino, fa autogol. Partita in discesa per gli uomini di Allegri? Decisamente no, perché il Cagliari non si demoralizza e lotta su ogni pallone, schiacciando i rossoneri nella propria metà del campo. Al 14’ i sardi ci provano con un gran tiro dai 30 metri di Ekdal, ma Abbiati è prontissimo a mettere in angolo. Il possesso palla del Cagliari è costante, gli errori del Milan non si contano. Ma vere occasioni da rete non ce ne sono nemmeno per i padroni di casa. Nainggolan spedisce alle stelle un paio di conclusioni da fuori area. Al 39’ un colpo di testa di Larrivey si perde sopra la traversa. Poi è Thiago Ribeiro a tentare il rasoterra da lontano, ma non c’è né potenza, né precisione. Un brutto primo tempo si chiude sul risultato di 0-1.
Decisamente più vivace la ripresa. Al 49’ Aquilani, da ottima posizione, calcia di sinistro e Agazzi coi piedi respinge. Poco dopo Robinho supera anche il portiere e clamorosamente riesce a calciare sopra la traversa. Il brasiliano si rifà però al 60’, quando di testa serve Ibrahimovic, il quale scivolando, col destro, scavalca il portiere: è lo 0-2. Il Cagliari a questo punto si disunisce e il Milan ha molti spazi. Gli unici tentativi dei padroni di casa sono rappresentati da tiri da lontano deboli o imprecisi. Al minuto 80’ contropiede velocissimo dei rossoneri: lo imposta Pato, il quale scambia con Ibra e si presenta solo davanti ad Agazzi, ma gli tira addosso. Al 87’ il brasiliano ha un’altra grande chance, ma da ottima posizione calcia addosso a un difensore cagliaritano. Dopo non accade più nulla e così il Milan, al termine di una partita non brillantissima, può portare a casa i 3 punti e riabbracciare, in attesa di Udinese-Juventus, la vetta della classifica.