Un collettivo armonioso contro una flotta di top players blasonati e strapagati, è questa una perfetta rappresentazione della natura di Manchester City – Borussia Dortmund, terminata con un 1-1 che penalizza soprattutto gli ospiti. I gialloneri tedeschi, trascinati dall’ottima prestazione di Lewandoski e da un gioco di squadra sopraffino, conducono il match fino al 90′ (rete di Marco Reus al 61′), prima del rigore assegnato da Pavel Kralovec per un fallo di mano in area ospite. Il penalty degli inglesi è stato realizzato dal ribelle Balotelli, partito per l’ennesima volta dalla panchina ed entrato in campo solo otto minuti prima del penalty segnato. Il Manchester City rimedia dunque in extremis, ma conferma la propria maledizione nel massimo torneo continentale per club dove non ha mai convinto pienamente nelle otto partite fino ad ora disputate tra il 2011/12 e il 2012/13.
IL REAL MADRID – Se Manchester City e Borussia si dividono la posta in palio, ne approfitta il Real Madrid che annichilisce l’Ajax con un un netto 1-4. Gli spagnoli sembrano ormai aver superato il difficile momento attraversato ad inizio settembre e Cristiano Ronaldo aggiunge una seconda tripletta personale in tre giorni tra Liga e Champions. L’ultimo turno di andata del girone D metterà dinanzi Real Madrid e Borussia Dortmund al Westfalen, e Ajax-Manchester City all’Amsterdam Arena.
L’EX LAZIALE – Eliseu, ex centrocampista con scarsi risultati della Lazio, trascina il sempre più sorprendente Malaga alla vittoria sul campo dell’Anderlecht nello stesso girone di Milan e Zenit San Pietroburgo. Gli spagnoli siglano un tris di reti (doppietta del portoghese e rigore di Joaquin) che li proietta al vertice del girone D alla vigilia del match casalingo contro la squadra di Massimiliano Allegri. Lo Zenit, ancora fermo a zero punti, proverà invece a sfruttare il prossimo turno contro l’Anderlecht nuovamente in terra di Russia per muovere la sua classifica.
NERVOSISMO ROSSOBLU – Che non fosse facile fare risultato al Dragao di Oporto era nelle previsioni della vigilia di Porto – Paris Saint Germain, e nella più classica delle conferme alla regola i biancoblu di casa si sono imposti 1-0 sui francesi con goal di James Rodriguez all’83’. Scene di nervosismo nei quartieri parigini soprattutto quando Carlo Ancelotti decide di cambiare l’ex napoletano Ezequiel Lavezzi subentrato appena otto minuti prima. Sarà il classico leit motive del bastone e della carota per il domatore Ancelotti, alle prese con una creatura lussuosa e blasonata ma sicuramente difficile da gestire quale è il PSG degli sceicchi.
Nell’altra gara del gruppo A, la Dinamo Kiev batte la Dinamo Zagabria 2-0.
PRONOSTICO OK – Pronostico rispettato nel gruppo B dove l’Arsenal si sbarazza con estrema facilità dell’Olympiakos all’Emirates. Gervinho, Podolski e Ramsey rendono vano il momentaneo 1-1 di Mitroglu. Nell’altro match del girone, il Montpellier si salva a Gelsenkirchen contro lo Schalke 04 grazie ad una rete di Camara al 90′. In precedenza i francesi erano passati in vantaggio al 13′ con Ait-Fana, poi la rimonta dei tedeschi grazie al goal di Draxler e al rigore vincente di Huntelaar, quindi il pareggio definitivo degli arancioni allo scadere.