Da grande protagonista del calcio scozzese a club che veste una crisi incredibile. È la parabola, più discendente che mai, dei Glasgow Rangers, che sono stati penalizzati di 10 punti dalla Federazione nazionale, con il risultato di scendere da 61 punti in classifica a 51, consegnando, di fatto, il titolo della Scottish Premier League ai rivali cittadini dei Celtic. Classifica che però è l’ultimo dei problemi per la società scozzese, che è stata penalizzata a causa dei problemi finanziari.
La crisi è talmente grande che i Rangers sono stati costretti a fare domanda al tribunale di Edimburgo per entrare in amministrazione controllata, provando così a evitare il fallimento. Tentativo che è arrivato prima della sentenza di una commissione tributaria britannica, la quale potrebbe costringere la società di Glasgow a sborsare una somma di quasi 50 milioni di sterline per non aver pagato le tasse dal 2001 a oggi. Somma che potrebbe salire a 75 milioni qualora il tribunale infliggesse ai Rangers anche delle multe.