12 milioni di sterline l’anno e un fondo illimitato per ricostruire la squadra avrebbero convinto molti allenatori. Invece lui no. Lui rimane fermo sulle proprie convinzioni e nella prossima stagione non siederà su alcuna panchina. Dove per lui si intende Josep Guardiola, che ha gentilmente rifiutato la proposta di Roman Abramovich per rifondare il suo Chelsea. È la seconda volta che il prossimo ex allenatore del Barcellona rispedisce al mittente la proposta del magnate russo. Lo stress accumulato nei quattro anni alla guida dei blaugrana è talmente elevato, che solo con un anno sabbatico lo aiuterebbe a ricaricare le batterie.
Per questo stanno salendo sempre di più le quotazioni di Roberto Di Matteo, ben visto dai giocatori, che ha portato alla finale di Champions League il prossimo 19 maggio contro il Bayern Monaco dopo il fallimento del progetto Villas Boas. Proprio quel giorno verranno decise le sorti del tecnico italiano, che difficilmente verrebbe mandato via in caso di successo. Se così fosse, non lascerebbe Londra neanche Didier Drogba rigenerato dalla cura Di Matteo. Secondo il Sun, infatti, la dirigenza dei Blues avrebbe proposto il rinnovo all’attaccante ivoriano. L’offerta è di un anno più opzione per il secondo a 200mila sterline a settimana.