Galliani celebra le cento presenze di Abate

Il Milan ha tantissimi giocatori prestati a squadre appartenenti a categorie minori o di serie B. Tutti questi giocatori sognano di migliorare proprio per ritornare di nuovo alla casa madre e avere la fortuna di giocare con i tanti campioni del club rossonero. Tra questi giocatori c’è Ignazio Abate, uno che ha fatto tantissima gavetta prima di poter ritornare, insieme ad Antonini, al Milan per potersi giocare le sue carte. E in effetti il biondo terzino se le giocate bene in quanto in poco tempo è diventato un perno inamovibile della difesa milanista dell’allenatore Massimiliano Allegri. Nelle ultime stagioni infatti Abate si è affermato come uno dei terzini migliori del nostro campionato, dotato di una corsa che lascia letteralmente sul posto gli avversari.

Domani, nella gara che il Milan disputerà contro il Napoli, il terzino celebrerà la sua centesima presenza con al maglia del club rossonero, un traguardo storico sul quale ha voluto spendere due parole anche da GallianiIgnazio ha esordito con la nostra maglia giovanissimo – ha detto Galliani ai microfoni  di Sky Sport24 – Aveva solo 17 anni. Ricordo bene che era il 2003 e la sfida era contro la Sampdoria. Dopo tanti giri per l’Italia è tornato qui insieme ad Antonini in comproprietà. Li riscattammo tutti e due ed adesso resteranno qui anche in futuro“. Per toccare quota 100 presenze ha impiegato otto anni – ha detto ancora il dirigente rossonero – Penso, però, che per farne altre 100 impiegherà molto di meno. La società gli augura tutto il bene possibile e tanti successi con la nostra maglia“.

Insomma un vero e proprio attestato di fiducia ricevuto dal calciatore per gli enormi progressi fatti durante il corso degli anni che l’hanno portato addirittura a vestire la maglia della nazionale. Sembra già un ricordo lontano dunque lo svarione che Abate commise nel derby perso dal Milan contro l’Inter.

 

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