Dopo lo 0-0 dell’andata, al Friuli, all’Udinese – priva di Pinzi, Isla e Di Natale e con Armero in panchina – serve un’impresa in casa del Paok Salonicco. C’è la crisi, in Grecia, ma il pubblico non fa mancare il suo sostegno allo stadio ed è caldo come sempre. Dopo appena 7 minuti, però, la doccia gelata per i tifosi del Paok. Il cross è di Pasquale, il colpo di testa di Danilo e Kresic è battuto: lo 0-1 è servito. Al minuto 11 il portiere del Paok sfiora la frittata, colpendo l’ex interista Cirillo, ma il pallone esce d’un soffio. La rete dell’Udinese, però, è solo rimandata: arriva al 15′, grazie a una magnifica punizione di Floro Flores, che si insacca sotto l’incrocio dei pali. Lo 0-2 provoca la pronta reazione del Salonicco, che un minuto più tardi, con Cirillo, colpisce il palo. Al 19′ è Malezas a colpire di testa da buonissima posizione: pallone fuori. Break dell’Udinese al 22′, con Basta che se ne va sulla destra e poi serve Floro Flores, il cui diagonale si perde a lato. La partita è nervosa, i cartellini gialli fioccano, e i greci provano a esercitare una pressione costante sugli avversari. Al 42′ Giannou, dal limite dell’area, sfiora il palo. Non ci sono altre occasioni e il primo tempo si chiude col doppio vantaggio bianconero.
Il discorso qualificazione viene chiuso definitivamente al 49′, quando Floro Flores si procura un calcio di rigore e Domizzi va a segno spiazzando Kresic. Al 55′ potrebbe esserci il poker: Fabbrini calcia dal limite dell’area e trova l’opposizione del portiere dei greci. Il Paok, a questo punto, si limita a difendere e non accenna la benchè minima reazione. L’Udinese bada a gestire il risultato e a risparmiare preziose energie in vista del campionato. Finisce 0-3 per gli uomini di Guidolin. Impresa storica, quella dei friulani, ottenuta per giunta senza il loro bomber. Gli ottavi di finale di Europa League sono una realtà e sognare di andare avanti nella competizione non è più vietato. Dopo le due squadre di Manchester, si può tranquillamente dire che l’Udinese è la squadra più forte.