E’ un’estate particolarmente loquace quella di Aurelio De Laurentiis che si è concesso ai microfoni della trasmissione “La Verità” e che ha offerto come sempre tantissimi spunti di discussione. Il presidente del Napoli, tanto per cominciare, ha parlato dell’arrivo di Cristiano Ronaldo alla Juventus.
“E’ una grandissima trovata commerciale e devo fare i complimenti alla Juventus”, ha esordito il produttore cinematografico che poi continua: “Rilancerà il marchio nel mondo e anche la FCA ne trarrà beneficio. Certo, dal fare i complimenti per quest’operazione e dare per scontato che la Juventus vinca tutto ce ne passa. Il costo del cartellino e l’ingaggio fuori ogni logica rischieranno di pesare a lungo termine vista l’età del giocatore”.
De Laurentiis poi conferma nuovamente che Cristiano Ronaldo era stato proposto anche al Napoli: “Non potevo mettere a rischio il futuro del club ed è per questo che ho proposto i primi 250 milioni di fatturato al Napoli, i successivi 100 al giocatore. Ma c’era fretta di chiudere…”.
Il presidente del Napoli ha poi parlato anche del suo ex allenatore, Sarri: “Per fortuna ho impedito che potesse portare molti giocatori al Chelsea. Non ha impiegato calciatori con clausole rescissorie da 60 milioni di euro, alla fine si è rivelato uno svantaggio per lui e per la squadra. E fare pubblica la scelta di non proseguire in Europa non era accettabile. Gli ho chiesto più volte cosa volesse fare in futuro ma non mi rispondeva: è stato un po’ maleducato”.