Djibril Cissè è un uomo, ed un giocatore, a cui piace dire le cose in modo forte e schietto, anche se questo dovesse comportare alcune conseguenze negative. L’attaccante infatti dopo la gara di ieri che la Lazio ha pareggiato contro il Vaslui, e che ha quasi sicuramente eliminato la squadra romana dall’Europa League, non ha digerito alcune forti contestazioni provenienti da una parte del tifo laziale. Alcuni tifosi infatti non riescono ad accettare la poca incisività in zona goal dell’attaccante, che fino ad ora è riuscito ad andare in goal solo in rare occasioni.
Quelle che inizialmente erano critiche sporadiche sono diventate sempre più insistenti, facendo in modo che il giocatore perdesse la pazienza. Cissè infatti appena dopo la partita si è sfogato sul noto social network Twitter, che spesso raccoglie i sentimenti istintivi dei calciatori. L’attaccante ha espresso parole poco gentili nei confronti dei contestatori esclamando: ““A voi tutti, maledetti fottuti, vi voglio dire che presto vi pentirete di queste parole. Saluti, branco di idioti” .
Il calciatore in seguito si è forse accorto di aver utilizzato un tono molto forte, ed ha provato ad alleggerire il linguaggio spiegando che il suo sfogo è stato causato dalle eccessive critiche di una parte della tifoseria, a cui Cissè dichiara “Vedrete presto chi sono veramente”. Infine il giocatore ha però voluto ringraziare l’altra faccia dei tifosi, ovvero quelli che da sempre lo sostengono convinti che prima o poi tornerà ad essere decisivo in zona rete. Cissè infatti ha così dichiarato: “Voglio invece ringraziare i miei veri supporters. A loro, invece, prometto che tornerò presto a segnare”. Ora toccherà vedere come sarà preso questo sfogo dai contestatori e quale parte della tifoseria laziale prevarrà sull’altra, la risposta si avrà sicuramente nella prossima gara casalinga della Lazio. Intanto però il tecnico Reja ha preferito non commentare la vicenda, con l’intento di minimizzare le polemiche e ritrovare tranquillità.