Ieri sera si è completato il quadro degli ottavi di finale di Champions League. Come ampiamente prevedibile, il Real Madrid ha avuto la meglio sul Cska Mosca (4-1 al Santiago Bernabeu). L’altra sfida metteva di fronte Chelsea e Napoli. Stavolta la rimonta, agli inglesi, è riuscita. C’è grande rammarico in casa azzurra, perché la qualificazione, specie dopo il 3-1 del San Paolo, era a portata di mano. Anche a Londra la squadra di Mazzarri ha dimostrato di non essere inferiore ai blues. Ha avuto diverse occasioni per passare in vantaggio, ma non le ha sfruttate. Sul 2-0 per i padroni di casa, grazie alla rete di Gokhan Inler, ha avuto la forza di rimettersi in carreggiata. Nel finale di gara e nei supplementari il crollo. Il Chelsea ha trovato la rete del 3-1 su un calcio di rigore giusto. Il colpo del ko l’ha realizzato un difensore, Ivanovic, lasciato completamente solo nell’area azzurra. E pensare che della solidità difensiva il Napoli ha fatto un punto di forza in questi anni. La stagione dei campani resta comunque positiva. Essere eliminati dal Chelsea (che non è più quello di un tempo, ma resta una squadra di grande esperienza internazionale) ci può stare. Specie se si è alla prima partecipazione in Champions League.
Ben più scandalosa la dipartita dell’Inter contro un Marsiglia abbordabilissimo. Inutile, per i nerazzurri, parlare di sfortuna. Nelle due gare c’è stato un sostanziale equilibrio fra le due squadre e a decidere è stata la rete in trasferta di Brandao, segnata tra l’altro al 92′ su un clamoroso errore della difesa interista, che ai tempi di Mourinho era praticamente imperforabile.
L’unica squadra italiana in corsa per la Champions è ormai il Milan. Ma è chiaro che le strafavorite sono altre. Innanzitutto, il Barcellona, già campione d’Europa e del mondo. Subito dietro il Real Madrid, dominatore nella Liga spagnola. Il Milan, assieme al Bayern Monaco, è in “seconda fila”. Chelsea, Marsiglia e Benfica sono le outsider, mentre l’Apoel Nicosia è l’avversaria che tutti vorrebbero incontrare. Anche se poi, batterla non sarà affatto scontato: chiedere al Lione.
I sorteggi dei quarti di finale si svolgeranno domani. Non conta la posizione nel Ranking Uefa, né la nazionalità, né la posizione nei gironi. Il sorteggio è integralmente libero e il Milan può incontrare ciascuna delle altre 7 qualificate. Ma sarebbe un peccato per lo spettacolo se le migliori dovessero sfidarsi così presto.