Grande attesa in casa Milan per i sorteggi di domani che determineranno quale squadra i rossoneri affronteranno negli ottavi di Champions League. Massimo Ambrosini, capitano della squadra, vorrebbe a tutti costi evitare il Real Madrid dell’ex nemico di derby Josè Mourinho, ricordando però che non sempre ciò che succede sul campo trova rappresenta quello che è il verdetto dell’urna: “La Champions è un torneo strano. Un anno fa avevamo quasi esultato quando avevamo pescato il Tottenham e poi sappiamo com’è andato a finire. Non sempre un accoppiamento favorevole equivale al passaggio del turno”. Ambrosini rivolge un pensiero anche al compagno di squadra Pippo Inzaghi, che certamente non sta affrontando una stagione calcistica idilliaca: “Inzaghi è un amico. Vive una situazione un po’ delicata. Ha in mano tante scelte. Io mi auguro che finisca la stagione con noi, il suo apporto non sarà elevato in campo però in termini di spogliatoio sarà enorme. Poi non si sa cosa succederà in campo”
Kevin Prince Boateng, invece, non ha paura per eventuali e pericolosi incroci in Champions e dichiara: “Mi piace giocare contro grandi squadre che ci permettono di dimostrare il nostro valore”. Il centrocampista ghanese parla del possibile arrivo di Carlos Tevez dal Manchester City alle file rossonere: “Non abbiamo bisogno di rinforzi, ma se arrivasse qualcuno di forte sarebbe di aiuto. Senza mancare di rispetto al Psg, se Tevez venisse al Milan troverebbe una situazione molto positiva per lui. Se dovesse arrivare, saremmo contenti. Tevez mi piace, così cattivo e determinato. E’ perfetto per noi”.
Boateng non manca poi di parlare di quelle che sono le sue spettacolari esultanze in campo, che spiega così: “E’ troppo bello fare gol, quando segno vado fuori di testa, è come fare sesso”. Ricordiamo che il gol di Boateng contro il Barcellona a San Siro è stato inserito dall‘UEFA nella lista dei 10 gol più belli della prima fase della Champions League. Il calciatore ha rivelato poi anche le difficoltà vissute in famiglia per l’abbandono della nazionale ghanese, in ordine alla quale ha dichiarato: “Anche i miei parenti non l’hanno capita, ma nella mia vita ho avuto sei operazioni al ginocchio e tanti infortuni, voglio essere al top con il Milan. La mia decisione deve essere rispettata”.
Su Tevez, ha detto poi la sua anche il Presidente rossonero Silvio Berlusconi che ha dichiarato: “Non ho particolari ambizioni rispetto a Tevez. Il giocatore è di fronte a una scelta. Nel Milan potrebbe conseguire un prestigio internazionale, nel Paris Saint Germain questo non avverrebbe. Noi abbiamo fatto un’offerta di prestito gratuito, i nostri conti non ci consentono di andare oltre. Il Psg ha fatto un’offerta molto consistente, è la longa manus del Qatar. Se Tevez deciderà di venire da noi sarà il benvenuto”.