Niklas Bendtner potrà dire addio alla patente per i prossimi tre anni. Il danese, pizzicato contromano e mezzo brillo al volante della sua vettura, ha completato l’opera esibendo alla polizia stradale di Copenaghen un permesso di guida scaduto da diverso tempo. All’attaccante della Juventus, inoltre, è stata comminata una multa di 842 mila corone (circa 113 mila euro), per cui non intende presentare ricorso.
Se non altro, il 25 enne, fermo ai box per un intervento chirurgico, si è mostrato pentito dell’episodio di cui si ero protagonista, chiedendo anche pubblicamente scusa sulle pagine di Twitter: “Cari amici, scusate se sono stato multato per aver bevuto. Chiedo perdono a tutti i miei fan. Non è giusto bere e poi guidare, me ne assumo tutta la responsabilità“.
L’attaccante è recidivo a comportamenti di questo tipo: nel 2012, quand’era ancora in forza al Sunderland, il ragazzo fu pizzicato dalla polizia in due occasioni per guida pericolosa ed eccesso di velocità. In una terza circostanza, Bendtner riuscì a distruggere la sua Aston Martin schiantadonsi clamorosamente contro un albero.
Per il centravanti bianconero non si prospettano bei tempi: la Federcalcio danese ha sanzionato il giocatore con 6 mesi di esclusione dalla rappresentativa nazionale. Arrivato alla Juventus il 31 agosto con la formula del prestito con diritto di riscatto, difficilmente il ragazzo riuscirà a convincere la dirigenza torinese a riconfermarlo per la prossima stagione.