Scholes dice addio al calcio. Dopo 17 stagioni, 676 presenze e 150 reti con il Manchester United, “Silent Hero” appende gli scarpini al chiodo. E lo fa alla sua maniera, in punta di piedi e con classe, le due caratteristiche che l’hanno contraddistinto nella sua lunga carriera.
Il 66 volte Nazionale inglese dice: “Non sono un uomo di molte parole ma posso dire in tutta onestà che giocare a calcio è tutto quello che ho sempre desiderato fare nella vita. Riuscire ad avere una carriera così lunga e piena di successi in un club come il Manchester United è stato un vero onore“.
Paulo Scholes, che entrerà a far parte dei quadri dirigenziali dei Red Devils, continua:
“Voglio omaggiare il pubblico per lo straordinario supporto che ho ricevuto durante la mia carriera. Ringrazio anche tutti gli allenatori e i giocatori con cui ho lavorato in questi anni. Ma soprattutto devo ringraziare Sir Alex per essere stato un così grande manager. Dal giorno in cui ho firmato per questa squadra, la sua porta è stata sempre aperta e so che il club continuerà a vincere trofei su trofei finché ci sarà lui con la sua leadership”.
Dopo l’incontro fra il suo procuratore e Adriano Galliani, sembra dovesse rimane al Milan fino alla scadenza del contratto. Ora, invece, complici anche le parole di Cesare Prandelli, Antonio Cassano è sempre più lontano dalla maglia rossonera. Eh sì, perché ieri il
“Non c’è prezzo, Pastore non è in vendita assolutamente. Quaranta milioni? Quaranta milioni è l’acconto“. Erano le parole del presidente del Palermo, Maurizio Zamparini, datate 20 maggio 2011. Oggi il patron rosanero, intervenuto a “La Politica nel Pallone – su Gr Parlamento”,
È un Cesare Prandelli a 360 gradi quello che ha parlato con i giornalisti nella conferenza stampa di Coverciano. Il commissario tecnico della Nazionale ha parlato dell’esclusione del romanista Daniele De Rossi:
La Juventus ha puntato dritto su Alexis Sanchez. Sembra, infatti, il cileno l’uomo scelto da Antonio Conte per rinforzare l’attacco in vista della prossima stagione. Sul giocatore ci sono da tempo Inter e le due squadre di Manchester.
Eto’o non andrà via dall’Inter. A dirlo è lo stesso attaccante camerunense che, sul sito della società nerazzurra, ha ribadito la sua volontà di rimanere alla corte di Leonardo: