Scholes dice addio al calcio

Scholes dice addio al calcio. Dopo 17 stagioni, 676 presenze e 150 reti con il Manchester United, “Silent Hero” appende gli scarpini al chiodo. E lo fa alla sua maniera, in punta di piedi e con classe, le due caratteristiche che l’hanno contraddistinto nella sua lunga carriera.

Il 66 volte Nazionale inglese dice: “Non sono un uomo di molte parole ma posso dire in tutta onestà che giocare a calcio è tutto quello che ho sempre desiderato fare nella vita. Riuscire ad avere una carriera così lunga e piena di successi in un club come il Manchester United è stato un vero onore“.

Paulo Scholes, che entrerà a far parte dei quadri dirigenziali dei Red Devils, continua:

“Voglio omaggiare il pubblico per lo straordinario supporto che ho ricevuto durante la mia carriera. Ringrazio anche tutti gli allenatori e i giocatori con cui ho lavorato in questi anni. Ma soprattutto devo ringraziare Sir Alex per essere stato un così grande manager. Dal giorno in cui ho firmato per questa squadra, la sua porta è stata sempre aperta e so che il club continuerà a vincere trofei su trofei finché ci sarà lui con la sua leadership”.

Cassano: Napoli o Fiorentina

Dopo l’incontro fra il suo procuratore e Adriano Galliani, sembra dovesse rimane al Milan fino alla scadenza del contratto. Ora, invece, complici anche le parole di Cesare Prandelli, Antonio Cassano è sempre più lontano dalla maglia rossonera. Eh sì, perché ieri il commissario tecnico azzurro ha chiuso le porte di Coverciano ai calciatori che non giocano con continuità nei loro club.

Fra questi c’è Fantantonio, che dopo un buon inizio di 2011 è stato spesso relegato in panchina dal tecnico Massimiliano Allegri. Motivi che stanno facendo pensare il talento di Bari Vecchia a cambiare aria per trovare una maglia da titolare e non perdere il treno che porta a Euro 2012.

Zamparini: “Pastore si potrà muovere dal Palermo”

Non c’è prezzo, Pastore non è in vendita assolutamente. Quaranta milioni? Quaranta milioni è l’acconto“. Erano le parole del presidente del Palermo, Maurizio Zamparini, datate 20 maggio 2011. Oggi il patron rosanero, intervenuto a “La Politica nel Pallone – su Gr Parlamento”, fa marcia indietro:

Pastore è l’unico giocatore che si potrà muovere dal Palermo. Sono interessati a lui 4-5 club esteri. Lo vogliono, Real Madrid, Barcellona, Chelsea, Manchester City, oltre alle italiane Inter, Milan e Juve.

Io mi auguro che rimanga, la squadra è quasi fatta per la prossima stagione, mancano pochi tasselli, è pronta per lottare per i posti dal quarto al decimo. La squadra che accredito di più per Pastore è il Real Madrid, non perché sia più avanti ma perché sono quelli che ne hanno più bisogno e a Mourinho piace, altra squadra a cui servirebbe è la Juve. Aguero e Pastore sono gli unici che possono far tornare la Juve a grandi livelli.

Prandelli: “De Rossi out per la disciplina. Cassano e Balotelli? Hanno giocato poco”

È un Cesare Prandelli a 360 gradi quello che ha parlato con i giornalisti nella conferenza stampa di Coverciano. Il commissario tecnico della Nazionale ha parlato dell’esclusione del romanista Daniele De Rossi:

Fuori per scelta non tecnica, mi dispiace molto dirlo, ma non è tecnica. Deve trovare la continuità e la serenità che negli ultimi mesi ha perso. Le porte della Nazionale restano aperte, ma è dal primo giorno che dico che l’azzurro che usa il gomito o sputa non mi va bene“.

All’ex allenatore della Fiorentina è stato chiesto cosa ha detto a Balotelli: “Le cose che gli avevo detto ad agosto, mi sembra che abbia capito perché nemmeno lui è soddisfatto di quello che ha fatto, nonostante un finale di stagione importante“.

Dici Balotelli e pensi al possibile tridente con Cassano. Sui due talenti italiani, Prandelli ha detto: “Abbiamo fatto dei test fisici e solo dopo aver letto i dati e aver visto gli allenamenti potrò cercare di capire. L’dea è creare un potenziale offensivo importante, ma dipende dalla condizione. Nell’ultimo periodo, né Cassano, né Balotelli hanno giocato tanto“.

Juventus: Sanchez è l’obiettivo numero uno

La Juventus ha puntato dritto su Alexis Sanchez. Sembra, infatti, il cileno l’uomo scelto da Antonio Conte per rinforzare l’attacco in vista della prossima stagione. Sul giocatore ci sono da tempo Inter e le due squadre di Manchester.

Sanchez ha ribadito più volte la sua volontà di rimanere in Italia e per questo Inter e Juventus sono le due squadre più accreditate ad acquistare l’attaccante dell’Udinese. Udinese che, per bocca del suo presidente Giampaolo Pozzo, ha fatto sapere: “Faremo una proposta al ragazzo: sceglierà non solo in base ai soldi“.

Juventus: Sanchez è l’obiettivo numero uno

La Juventus ha puntato dritto su Alexis Sanchez. Sembra, infatti, il cileno l’uomo scelto da Antonio Conte per rinforzare l’attacco in vista della prossima stagione. Sul giocatore ci sono da tempo Inter e le due squadre di Manchester.

Sanchez ha ribadito più volte la sua volontà di rimanere in Italia e per questo Inter e Juventus sono le due squadre più accreditate ad acquistare l’attaccante dell’Udinese. Udinese che, per bocca del suo presidente Giampaolo Pozzo, ha fatto sapere: “Faremo una proposta al ragazzo: sceglierà non solo in base ai soldi“.

Juventus: Sanchez è l’obiettivo numero uno

La Juventus ha puntato dritto su Alexis Sanchez. Sembra, infatti, il cileno l’uomo scelto da Antonio Conte per rinforzare l’attacco in vista della prossima stagione. Sul giocatore ci sono da tempo Inter e le due squadre di Manchester.

Sanchez ha ribadito più volte la sua volontà di rimanere in Italia e per questo Inter e Juventus sono le due squadre più accreditate ad acquistare l’attaccante dell’Udinese. Udinese che, per bocca del suo presidente Giampaolo Pozzo, ha fatto sapere: “Faremo una proposta al ragazzo: sceglierà non solo in base ai soldi“.

Juventus: Sanchez è l’obiettivo numero uno

La Juventus ha puntato dritto su Alexis Sanchez. Sembra, infatti, il cileno l’uomo scelto da Antonio Conte per rinforzare l’attacco in vista della prossima stagione. Sul giocatore ci sono da tempo Inter e le due squadre di Manchester.

Sanchez ha ribadito più volte la sua volontà di rimanere in Italia e per questo Inter e Juventus sono le due squadre più accreditate ad acquistare l’attaccante dell’Udinese. Udinese che, per bocca del suo presidente Giampaolo Pozzo, ha fatto sapere: “Faremo una proposta al ragazzo: sceglierà non solo in base ai soldi“.

Comunicato di Eto’o: “Rimango all’Inter”

Eto’o non andrà via dall’Inter. A dirlo è lo stesso attaccante camerunense che, sul sito della società nerazzurra, ha ribadito la sua volontà di rimanere alla corte di Leonardo:

“Cari tifosi dell’Inter, stamane, come voi, sono rimasto molto sorpreso leggendo quanto riportato da alcuni quotidiani, in particolare da La Gazzetta dello Sport. Voglio essere chiaro come lo sono stato in tutta la carriera e con voi, che mi avete dimostrato grande affetto e grande rispetto sin dal primo giorno a Milano.