La TV ben si sposa con il calcio. Al di la dell’aspetto meramente sportivo, entrambe le sfere sono, in qualche modo, legate al grande mondo dello showbiz. E’ un attimo che le due cose si confondono, perdendo i contorni, troppo spesso evanescenti, che li contraddistinguevano da lì a poco prima. Che succede quando le due realtà si mescolano? Semplice, potrebbe venirne fuori un ibrido mezzosangue, non più calciatore, e nè tanto meno personaggio di spettacolo.
E’ questo il caso di Andrea Offredi, ex portiere dell’Albinoleffe, divenuto prima modello, e poi tronista del programma ‘Uomini e Donne’, condotto da Maria De Filippi sulle reti Mediaset (Canale 5). Le indiscrezioni rivelano, infatti, della prossima partecipazione dell’estremo difensore al trono blù proposto dalla bionda presentatrice. Che sia confermata o meno, la voce circola con grande insistenza sul web. Nonostante le prime anticipazioni, che volevano tronisti ben altri personaggi (vecchie conoscenze della trasmissione), la redazione potrebbe stravolgere le aspettative con un colpo di scena di questo genere.
Evidenziamo che l’esperimento non sarà il solo a cui assisteremo negli ultimi giorni. Di Mtv l’esclusiva di trasmettere ‘Calciatori giovani speranze’, il reality che racconta e documenta le gesta della squadra Allievi della Fiorentina (classe 1995/’96 della stagione 2011/2012). A partire dalle ore 13.20 di domenica 16 settembre, sarà mandata in onda un puntatone speciale contenente i primi cinque episodi del programma (trasmesso poi dal lunedì al venerdì alle 15.10 e alle 19.30 con una puntata speciale prevista per il venerdì sera alle 22).
Il docu-reality racconterà, minuziosamente ed in modo del tutto introspettivo, la vita con tutte le sue vicissitudini, emozioni, paure, tormenti e aspirazioni di un gruppo ristretto di giovani promesse, pronte a qualsiasi impegno pur di raggiungere il traguardo tanto agognato (militare, in prima squadra, nella massima serie calcistica italiana). Le telecamere di Mtv si sono accese per loro, seguendoli, passo passo, nella fase di ritorno della stagione scorsa. Sarà, questo, un modo del tutto nuovo di concepire il calcio giovanile. Voi cosa ne pensate?