Sicuramente questa sarà una settimana molto diversa per il Milan. La squadra rossonera infatti ha finalmente vinto e convinto battendo il Chievo Verona con un perentorio punteggio di 5.1 facendo passi in avanti sopratutto sul piano del gioco. Una sola rondine non fa primavera e quindi i rossoneri dovranno continuare su questa strada se vorranno tirarsi fuori totalmente dal periodo buio e iniziare a scalare la classifica. Tuttavia il tecnico Massimiliano Allegri, considerato ad un passo dall’esonero prima della partita contro i clivensi, si dice soddisfatto:
“La società sta facendo una buona politica, tentando di lanciare molti giovani. Berlusconi per anni ha voluto assicurare una squadra di campionissimi, ora le cose sono diverse. Non si può avere la pretesa di vincere subito, anche perchè abituarsi a giocare a San Siro non è facile. Sono sicuro che questa squadra abbia una buona base per lottare per i primi tre posti della classifica. Dal prossimo anno torneremo ancora più competitivi.” Poi l’attenzione dell’allenatore si focalizza tutta sulla prossima partita contro il Malaga in Champions League:”E’ una buona squadra, ma ho la convinzione che il girone si deciderà all’ultima partita. Domani ci saranno sicuramente tre importanti punti in palio, vedrò come muovermi. Sarà necessario avere anche buoni cambi in panchina, speriamo di avere una buona gamba. Rispetto alla partita di andata contro di loro stiamo meglio, sappiamo bene che per arrivare primi nel girone bisogna arrivare a tre vittorie. Anche se hanno perso in campionato contro il Rayo non mi fido, vorranno fare una buona partita“.
Infine l’allenatore toscano si lascia andare a qualche anticipazione sulla formazione scelta dai rossoneri per affrontare gli spagnoli:”Montolivo ha il posto sicuro, giocheranno sulle fasce Constant ed Abate. A centrocampo dovro sceglierne uno tra Ambrosini e De Jong. Bojan? Può giocare anche da prima punta, è un ragazzo molto bravo tecnicamente. Ma non l’ho scoperto certo io. A sinistra giocherà El Shaarawy. A seconda di come si metteranno le cose potremo anche cambiare modulo di gioco in corsa. Tornerà Bonera, ci sarà anche Robinho. Boateng? Ha avuto un problema al ginocchio, col Chievo è rientrato bene. E’ un giocatore che ha delle ottime qualità, ma non deve prendersi sulle spalle tutta la responsabilità del Milan“.