Non sembra esserci pace per il Real Madrid in questo inizio di stagione. I “blancos” infatti devono fare i conti con una serie di tensioni interne che non fanno di certo bene allo spogliatoio e che influiscono sui risultati. Già nelle prime settimane di stagione scoppiò il caso Cristiano Ronaldo, con il portoghese ad un passo dal cambiare squadra. Rientrata questa emergenza però sembra che ci siano altri nuvoloni all’orizzonte per il tecnico portoghese Josè Mourinho.
Durante la gara vinta dal Real per 5-1 contro il Deportivo il terzino Sergio Ramos nel secondo tempo è entrato in campo indossando la maglia di Mesut Ozil sotto la propria casacca. Il gesto ha una specifica valenza e non è certo casuale: Ramos infatti voleva manifestare la propria solidarietà al compagno tedesco escluso dal tecnico Mourinho sia nella gara contro il Deportivo che in quella, ben più importante, di Champions contro il Manchester City qualche giorno fa. Insomma, un vero e proprio gesto di protesta che sarebbe potuto diventare ancora più plateale se Sergio Ramos avesse segnato e mostrato a tutti la maglia di Ozil sotto la propria casacca.
Nonostante le tensioni che ruotano intorno alla squadra il difensore ha voluto comunque spiegare che il suo gesto non è da interpretare come una polemica nei confronti dell’allenatore Josè Mourinho:“Vorrei chiarire un paio di cose prima di sentire altre bugie – ha tuonato – Mesut è un grande amico e tempo fa gli avevo promesso che gli avrei dedicato il mio primo goal stagionale. Il mio rapporto con Mourinho è onesto e chiaro. Secondo me è il miglior allenatore”. Ora si aspetta di sentire l’opinione del tecnico, il Real sarà impegnato nella sfida all’Amsterdam Arena contro l’Ajax e in sala stampa sicuramente molti giornalisti chiederanno il parere di Mou sulla vicenda della “doppia maglia” di Sergio Ramos.