La parola d’ordine, in casa Inter, è: ricostruzione. E non può essere diversamente dopo una stagione, quella in corso, in cui, comunque vada a finire, i nerazzurri non avranno vinto nulla. Non accadeva, ormai, da tempo immemore che la squadra restasse all’asciutto, rischiando addirittura l’uscita dalle coppe europee, che tutt’ora sono in bilico.
Uno dei reparti che subirà maggiori cambiamenti è l’attacco. Diego Forlan ha ancora un anno di contratto, ma potrebbe essere ceduto. Vale 5 milioni e piace a Galatasaray e Corinthians. Mauro Zarate è in comproprietà con la Lazio e un riscatto a 15 milioni è altamente improbabile. Da verificare è la situazione di Luc Castaignos, che potrebbe andare in prestito. I soli che sembrano sicuri di rimanere sono Giampaolo Pazzini e Diego Milito.
Chi potrebbe affiancare i due? L’Inter sta pensando di riportare alla base Mattia Destro. Il giovane attaccante è di proprietà del Genoa, ma attualmente è al Siena, dove sta finalmente mostrando le sue qualità tecniche e grande senso del gol. I nerazzurri, sfruttando gli ottimi rapporti col Grifone, contano di riprendersi Destro, cresciuto proprio nel loro vivaio.