La grande attesa sta per finire. Tra poche ore saranno in campo Milan e Barcellona (diretta tv su Rai Uno alle 20,45) per i quarti di finale di Champions League. Le due squadre si sono già affrontate in questa edizione della ambita competizione: 2-2 al Camp Nou, 2-3 per Messi e compagni a San Siro. A guardare i risultati, si potrebbe pensare a un certo equilibrio. Ma non è così. In questo momento, anzi, da quattro stagioni a questa parte, quella di Guardiola è di gran lunga la squadra più forte del pianeta. Basta guardare al clamoroso numero di titoli vinti di recente; basta pensare che schiera un certo Lionel Messi, pallone d’oro in carica e goleador dalle cifre mostruose. Ma il Barcellona non è solo l’argentino. Con Xavi, Fabregas e Iniesta, il suo centrocampo è da paura. E non dimentichiamoci di Alexis Sanchez. L’ex fantasista dell’Udinese, dopo un inizio tormentato, sta facendo cose egregie anche in Spagna. Qualche problemino, stasera, Guardiola lo avrà solo in difesa. Di Eric Abidal si sa tutto. Il suo naturale sostituto, Adriano Correia, è infortunato. Probabile che sulla fascia sinistra venga schierato Puyol, che certo non è un terzino, però si adatta.
Decisamente più problematica, ma non è una novità, è la situazione per Massimiliano Allegri. Thiago Silva starà fuori circa un mese: al suo posto Nesta, che torna titolare dopo tempo immemore. Pesante l’assenza di Ignazio Abate, protagonista di una stagione ad altissimo livello. Al posto del terzino ci sarà Bonera. Con Van Bommel squalificato (oltre che infortunato), davanti alla difesa sarà schierato ancora Ambrosini. A fianco del grande ex, Ibrahimovic, ci sarà il recuperato Robinho, preferito a Maxi Lopez. Alle loro spalle Boateng e non Emanuelson, che non è in perfette condizioni fisiche.
