Nonostante il primo posto in classifica e le semifinali raggiunte in Coppa Italia, la Juventus è stata attivissima sul fronte calciomercato. I bianconeri hanno preso, fra gli altri, Padoin, Caceres e Borriello. Moltissime le cessioni: Marco Motta è andato al Catania, Amauri alla Fiorentina, Iaquinta al Cesena, Sorensen al Bologna, Pazienza all’Udinese. Ma le operazioni di mercato potrebbero non essere ancora finite.
Resta da piazzare, infatti, Milos Krasic. Il centrocampista serbo è stato completamente accantonato da Conte, anche a causa dell’esplosione di Giaccherini ed Estigarribia, che ricoprono la stessa posizione. L’ex del Cska Mosca cerca squadra da diverso tempo. Su di lui c’era anche la Lazio, ma Milos ha detto di no. Per Krasic, a questo punto, c’è una sola possibilità. Quella cioè di tornare nella fredda Russia. Qui il mercato resta aperto fino al 24 febbraio. Sull’esterno di centrocampo c’è lo Zenit San Pietroburgo. Il calciatore sarebbe disposto a trattare, il problema è che i russi possono spendere non più di 7 milioni di euro. Cifra che la Juventus considera irrisoria, visto che nel 2010 ha preso il serbo per circa 15 milioni.