Già da diverse settimane erano sempre più insistenti le voci di un probabile passaggio del giovane attaccante della Roma Fabio Borini al Liverpool. Il giocatore infatti era fin da subito piaciuto alla dirigenza del Liverpool, una squadra che sta cercando di rilanciarsi dopo alcune stagioni difficili proprio contando sui giovani giocatori che possano far tornare il club ai vertici del calcio inglese ed europeo.Il trasferimento di Borini però stona con quella che sembra essere anche la filosofia della nuova Roma di Zeman, ovvero puntare su giovani e veloci calciatori, evidentemente però il tecnico boemo ha deciso di puntare su altri attaccanti.
Dopo l’affare Aquilani di alcuni anni fa ecco dunque un’altra cessione eccellente della Roma al Liverpool, squadra con cui i giallorossi sembrano avere un rapporto privilegiati in termini di mercato. Borini questa mattina ha effettuato nel ritiro dei Reds le visite mediche di rito e poi ha posto la firma sul contratto che lo legherà agli inglesi e che ha portato nelle casse della Roma ben 13 milioni di euro. Al Liverpool inoltre Borini ritroverà il suo vecchio tecnico Brnendan Rodgers con il quale il giovane calciatore giocò una stagione sempre in Premier League ma con la maglia dello Swansea.
Borini indosserà la maglia numero 29, ed è inutile dire che i tifosi si aspettano da lui moltissimi gol. Per realizzarli però il giovane calciatore dovrà ambientarsi al meglio nell’ambiente del Liverpool e negli schemi della squadra, ma Borini non sembra affatto preoccupato. Le sue dichiarazioni appena dopo la firma infatti lasciano trasparire grande ottimismo:“Mi sento felice. Sono in un grande club che ha vinto molti trofei in passato e spero possa ripetersi in futuro. Qua potrò dimostrare quanto valgo. Ho la fiducia di tecnico e club. Volevo tornare in Inghilterra un giorno. Il tecnico Rodgers è stato importante nella mia scelta, ci ho parlato spesso in passato. Ho un rapporto di amicizia con lui”, queste le prime parole del neo acquisto