Milan-Kakà: il ritorno a due condizioni

Il Milan ha in serbo il clamoroso ritorno di Kakà. Il brasiliano potrebbe rivestire la maglia rossonera se abbasserà le sue pretese economiche, che nell’estate 2009 gli hanno fatto strappare al Real Madrid un ingaggio di 12 milioni di euro all’anno.

Kakà si è sempre sentito un corpo estraneo fra le fila delle Merengues, soprattutto da quando a sedere sulla panchina dei blancos c’è José Mourinho, che lo scorso anno chiese subito l’acquisto di Ozil, che ricopre lo stesso ruolo del verdeoro. In sostanza Kakà dovrebbe fare la stessa cosa di Shevchenko, che, tornato dal Chelsea, si è ridotto l’ingaggio pur di riabbracciare il Diavolo.

Zidane: “Sarò il ds del Real Madrid”

Sarò il direttore sportivo della prima squadra. Mourinho è stato fondamentale in questa decisione, ma anche il presidente“. Sono le parole di Zinedine Zidane che si possono leggere su Marca.

Parole che ufficializzano il nuovo incarico del francese, che già lo scorso anno il tecnico delle Merengues voleva al posto di Jorge Valdano. “Vedremo quale sarà nel dettaglio il mio lavoro, – ha continuato Zizou – ma intanto la cosa più importante è che già sto nel Real Madrid“.

Mourinho vuole il doppio capitano

José Mourinho vuole il doppio capitano. Quello “classico” che sarà Iker Casillas più un altro di movimento, che possa interagire con l’arbitro. La decisione del tecnico del Real Madrid è stata presa a causa dell’abitudine dei direttori di gara spagnoli di parlare solo con chi ha la fascia al braccio.

Per ovvie ragioni Casillas, che rimarrebbe il punto di riferimento negli spogliatoio, è impossibilitato a dialogare con l’ex giacchette nere. Motivo che ha spinto Mou a proporre questa innovazione. In Spagna si è già accesa la polemica, non tanto per la proposta, ma perché si ritiene che questa sia il seguito della disputa con il Barcellona.

Juventus, Diarra: “Voglio 4,5 milioni di euro”

La Juventus vuole Lassana Diarra. Ormai non è più un mistero, anche perché è stato raggiunto anche l’accordo con il Real Madrid, a cui andrebbe l’ex viola Felipe Melo. A bloccare la trattativa però è proprio il centrocampista dei blancos, che ha chiesto alla dirigenza bianconera 4,5 milioni di euro per tre anni per approdare alla corte di Antonio Conte.

Antonio Conte che lo vorrebbe affiancare ad Andrea Pirlo per costituire la cerniera di centrocampo per il suo modulo preferito: il 4-4-2, che all’occorrenza può diventare un 4-2-4. La Vecchia Signora sta provando a limare le richieste di Diarra, altro lavoro per i dirigenti juventini che già sono riusciti a convincere Mourinho a cedere il calciatore.