L’Inter non molla la presa su Alexis Sanchez. Anche se in Spagna e in Cile danno per fatto l’affare fra l’Udinese e il Barcellona per il passaggio dell’attaccante in Catalogna, la società nerazzurra vuole fare un ultimo tentativo per Niño Maravilla.
La carta in mano alla Beneamata è la possibilità di garantire un posto da titolare al bianconero, che in blaugrana troverebbe un’agguerrita concorrenza che risponde al nome di Messi, Villa e Pedro, i tre che hanno firmato il successo nella finale di Champions League contro il Manchester United. Le speranze dell’Inter sono attaccate anche alla voce che si è sparsa nella serata di ieri: quella di un incontro fra il procuratore di Sanchez e il Real Madrid.
Incontro che se venisse confermato, avvalorerebbe la tesi secondo cui il cileno non è ancora un giocatore del Barça. Il presidente Massimo Moratti vuole proporre a Sanchez un contratto di 4 anni a 4 milioni a stagione. Contratto che attira Sanchez, ma non l’Udinese a cui sono stati offerti 18 milioni di euro più la scelta di alcuni giocatori, fra i quali Mariga e Obi. Una differenza economica sostanziosa rispetto a 28 milioni che la società spagnola ha messo sul piatto della bilancia.
Anche l’Inter ha messo gli occhi su Cesc Fabregas. Il presidente Massimo Moratti ha individuato nel centrocampista dell’Arsenal il giocatore ideale per rinforzare la prima e vera rosa targata Leonardo. Sul spagnolo ci sono da tempo Milan, Chelsea e Barcellona, che sta strappando alla Beneamata Alexis Sanchez dell’Udinese.
La Juventus ha puntato dritto su Alexis Sanchez. Sembra, infatti, il cileno l’uomo scelto da Antonio Conte per rinforzare l’attacco in vista della prossima stagione. Sul giocatore ci sono da tempo Inter e le due squadre di Manchester.
Dopo Sanchez, il sogno proibito del Napoli ha il volto di Diego Milito. L’attaccante dell’Inter, uno dei grandi artefici del triplete dello scorso anno, è secondo Tuttosport il nuovo obiettivo di Aurelio De Laurentiis. La società partenopea è alla ricerca di rinforzi in tutti i reparti per costruire una rosa all’altezza della Champions League. Uno di questi sarebbe proprio il Principe del Bernal, che in questa stagione non è riuscito a ripetere la prima esperienza nerazzurra.