Daniele De Rossi, al momento in vacanza dopo le fatiche della Confederations Cup, potrebbe lasciare Roma nella prossima stagione. I rapporti tra il centrocampista e l’ambiente giallorosso infatti sembrano essere in netto declino sopratutto dopo la stagione fallimentare della squadra giallorossa. Tuttavia il giocatore continua ad avere un grande mercato e già in passato diverse squadre hanno bussato alla porta del club con offerte che fino ad adesso sono sempre state rifiutate dalla società. Sembra che adesso però ci siano le condizioni per trattare visto che il presidente Pallotta ha chiaramente detto che prenderà in considerazione tutte le offerte relative al centrocampista della nazionale.
Ed ecco che dunque dall’Inghilterra arrivano i primi rumors di un forte interessamento del Chelsea di Mourinho che si sarebbe fatto avanti con un’offerta di ben 12 milioni di euro. Il tecnico portoghese, che non ha mai nascosto la sua stima nei confronti del giocatore, punterebbe proprio su De Rossi per costruire un centrocampo tutto tecnica e muscoli capace di ben figurare sia in Premier che in campo europeo. La trattativa è appena cominciata e adesso è difficile prevedere l’atteggiamento che realmente la Roma avrà nei confronti del giocatore. Durante la Confederations infatti lo stesso De Rossi aveva dichiarato di sentirsi più a proprio agio con la maglia azzurra proprio perchè sentiva troppe pressioni con quella giallorossa.
“Capitan futuro” potrebbe dunque decidere di cambiare aria lasciando così incompiuta l’ipotesi di succedere a Francesco Totti come capitano dei giallorossi. Un ruolo importante nella trattativa però sarà giocato anche dai supporters della Roma: il rapporto tra questi ed il giocatore negli ultimi tempi, complice sopratutto la sconfitta nella finale di Coppa Italia, non è stato idilliaco. Tuttavia se la tifoseria facesse sentire nuovamente il proprio affetto e la propria vicinanza al giocatore questo potrebbe cambiare sicuramente idea e restare a Roma per tentare la risalita dopo alcuni anni non certo positivi.