La stagione calcistica volge ormai al termine e oltre a giocarsi le finali dei più importanti tornei nazionali e internazionali è tempo di bilanci anche nelle serie minori. Come di consuetudine infatti a fine stagione nel campionato nazionale dilettanti, meglio conosciuta come Serie D, si gioca la Poule Scudetto dove le squadre vincitrici dei rispettivi gironi si affrontano in un mini torneo che assegna il titolo di campione d’Italia Dilettanti. Quest’anno ad arrivare in finale sono state le squadre dell’Ischia e del Porto Tolle. I gialloblù campani sono la maggiore squadra dell’omonima isola di Ischia, un team con numerosi trascorsi anche in serie C che quest’anno, dopo oltre quindici anni dall’ultima apparizione, è ritornato tra i professionisti vincendo il proprio girone non senza numerose difficoltà.
I gialloblù campani affrontavano nella finale scudetto gli aranciobianchi del Porto Tolle, la squadra dell’omonimo paese in provincia di Rovigo in Veneto. Tra gli addetti ai lavori c’era molta attesa per questa gara in quanto la finale vedeva opposte sicuramente due tra le migliori squadre della lega nazionale dilettanti, colme di giovani che già dalla prossima stagione potrebbero recitare un ruolo importante in serie maggiori. La gara infatti è stata sin da subito caratterizzata da grande equilibrio e non è mai stata in bilico anche quando l’Ischia si è portata sull’1-0. A chiudere però i conti ci ha pensato un gol al limite della fisica.
i campani infatti hanno raddoppiato grazie al contributo del vento che ha incredibilmente indirizzato la sfera alle spalle dell’incolpevole, ed incredulo, portiere del Porto Tolle. Gli stessi telecronisti del match si sono assolutamente stupidi della traiettoria della sfera che di fatto è quasi tornata indietro beffando tutti. La partita è finita 2-1 per l’Ischia e quindi il gol viziato dal vento si è dimostrato decisivo per l’assegnazione dello scudetto ai campani. Nel video le immagini di questa assurda rete.
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