Sampdoria all’inferno, sputi in faccia ai giocatori

Sembra non avere fine l’annus horribilis della Sampdoria. Dopo la retrocessione in serie B, il mancato decollo del progetto Atzori e il suo avvicendamento con Iachini, i giocatori blucerchiati sono stati oggetto di sputi e insulti da parte dei tifosi, che nell’allenamento odierno hanno duramente contestato la squadra, che dopo le due ultime sconfitte consecutive è caduta al 13esimo posto della classifica.

I più colpiti sono stati Piovaccari e Accardi, poi le “attenzioni” dei sostenitori si sono spostate su Bentivoglio e Koman, con quest’ultimo che ha reagito verbalmente e in un secondo momento è stato scortato all’auto dagli agenti della Digos. Anche Rossini è rientrato nella protesta dei tifosi, colpevole secondo loro di aver salutato troppo amichevolmente il portiere Bressan, suo ex compagno di squadra al Sassuolo, alla termine del match di venerdì contro il Varese.

Gli unici applauditi sono stati Romero, Foggia e Padalino, oltre a Iachini che ha parlato con i supporter della Samp, promettendo un pronto riscatto. Palombo, invece, ha diviso due gruppi di tifosi che sono venuti alle mani: uno per difendere il capitano, l’altro per attaccarlo.

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