Spesso accade che un allenatore possa fare la differenza all’interno di una squadra, che possa portarla a risultati che vanno al dilà di ogni più rosea previsione. L’anno scorso è stato Zdenek Zeman ad essere definito l’uomo dei miracoli dopo aver portato il Pescara in Serie A, mentre l’obiettivo principale della società era la salvezza.
I tifosi della Roma si augurano che il tecnico boemo sia capace di ripetere l’impresa anche quest’anno sulla panchina del club giallorosso. Fin qui la preparazione atletica è stata davvero massacrante per tutti i calciatori dato che, a detta del tecnico, per esprimere un gioco iperoffensivo bisogna correre, e anche molto.
Stamattina Zeman è intervenuto in conferenza stampa, dove ha parlato della rosa attualmente a disposizione (ritenendosi davvero soddisfatto) e sulle aspettative per la stagione imminente:
Sugli obiettivi della Roma in base agli ultimi acquisti:“Sono giocatori che possono fare tanto per la Roma, sono molto felice. Ho subito visto la voglia di lavorare da parte di tutti. Spesso i ragazzi fanno fatica a comprendere la mia idea di calcio, l’unico modo per fargliela capire è quello di lavorare sodo”.
Su Osvaldo: “Per me Osvaldo è un titolare ad oggi, è un giocatore importante, ed io punto sempre sui giocatori importanti. L’arrivo di Destro non poteva che motivarlo ulteriormente. Sono calciatori molto simili e valuterò anche il modo di farli giocare insieme, se necessario”.
Su Stekelenburg: “È un ottimo portiere, non ho mai pensato di cederlo. Ha avuto alcuni problemi, ma per me resta un portiere importante. E’ sicuramente un punto di riferimento per tutto il reparto”.
Sul mercato: “Sono già contento così, ma se dobbiamo migliorare lo possiamo fare in tutti i reparti. La strada verso la rosa perfetta è ancora lunga, ma può diventarlo se tutti danno il 100% in campo“.
Sul ritiro: “Sono soddisfatto del lavoro svolto fino ad oggi, ci sono stati dei problemi ma è normale. In generale sono molto contento, mi rendo conto che il lavoro è stato molto duro e i ragazzi hanno risposto in modo soddisfacente”.
Sui giovani: “Ho tanta fiducia in Romagnoli, nonostante la giovane età per me può far parte della rosa definitiva. Oltre a lui ci sono anche un paio di ragazzi che intendo prima visionare meglio”.
Sulla rosa: “La più forte che ho allenato in carriera? Non me la sento ancora di dire questo. Certamente è un grande gruppo, completo sia dal punto di vista tattico che morale. La compattezza è fondamentale se si vogliono raggiungere risultati importanti.
A mio parere possiamo giocarcela con tutti”.
Sui nuovi: “Stanno tutti bene, al momento stanno svolgendo un lavoro differenziato, ma è normale. Mi aspetto tanto da tutti loro, con me gioca chi si impegna, anche se è molto meno talentuoso di un altro”.
Su De Rossi: “L’ho trovato bene, sul ruolo ancora devo decidere, dipende dagli avversari che ci troveremo di fronte ogni volta. E’ una fortuna enorme averlo in squadra, può giocare ovunque e in modo impeccabile.”
Su Balzaretti: “Ho parlato con il direttore, ci mettiamo sempre d’accordo prima di effettuare una qualsiasi operazione. Sono molto contento per Balzaretti, siamo riusciti a prenderlo dove altri hanno fallito. E’ un innesto davvero importante, so che sarà il nostro valore aggiunto”.