Si profila un possibile ruolo nella Fifa per Fabrice Muamba, l’ex centrocampista del Bolton sopravvissuto al tremendo arresto cardiaco che lo colse il 17 marzo scorso, al 78′ della partita di FA Cup contro il Tottenham. Ad agosto il ventiquattrenne inglese di origine congolese è stato costretto a malincuore a lasciare il calcio giocato. Il suo futuro, ad oggi, è ancora tutto da scrivere.
Di sicuro Fabrice non se ne starà con le mani in mano. Guardare il calcio dalla televisione è una prospettiva che di certo non lo entusiasma. L’ex giocatore del Bolton ha fatto sapere di non disdegnare un ruolo dirigenziale in una delle istituzioni politiche che operano nel mondo del calcio.
“Mi piacciono i ruoli manageriali”, ha detto l’ex centrocampista a margine di Leaders in Football, il forum sul calcio che si è tenuto ieri allo Stamford Bridge alla presenza di diversi club europei. “A questo proposito – continua Muamba – entro la fine del mese ho in programma un incontro con Blatter. Mi hanno riferito che Sepp mi ha invitato a Zurigo (sede del quartier generale della Fifa, n.d.r.). Se tutto va bene mi offrirà un lavoro. Non so esattamente cosa voglia propormi, non mi resta che andare e vedere cosa succede”. L’incontro con il presidente della federcalcio mondiale dovrebbe andare in scena il 30 ottobre. E’ molto probabile che la Fifa assegnerà all’ex calciatore del Bolton, almeno inizialmente, un ruolo da ambasciatore.
Muamba ha anche parlato delle sue condizioni fisiche attuali: “Sto bene, ho solo qualche leggero problema di memoria, ma cerco di non pensarci molto. Il dottore mi ha spiegato che ci vorrà più o meno un anno prima che la situazione torni alla normalità. Cerco di godermi la vita, di passare tanto tempo con la mia famiglia e di non pensare troppo a quello che mi è successo”. In bocca al lupo, Fabrice!