La tregua è durata poco, pochissimo: Paul Pogba e Jose Mourinho sono nuovamente ai ferri corti, dopo che nei giorni scorsi le parole di Mino Raiola – agente del centrocampista francese – avevano fatto intravedere la “pace” simbolica tra i due simboli dell’attuale Manchester United.
Il nuovo capitolo della saga Mou-Pogba ha avuto inizio sabato scorso: al Lowry Hotel, dove i “red devils” preparano le partite casalinghe, un’ora e mezzo prima del match col Crystal Palace è stato avvistato il parrucchiere personale del francese. Un episodio che non è andato ovviamente giù a Mourinho, soprattutto considerata poi la prestazione davvero scadente dell’ex Juve, tra i peggiori nel grigio 0-0 contro i londinesi.
L’allenatore dello United non ha tardato nel prendere decisioni drastiche: Pogba è partito in panchina nella decisiva sfida di Champions League contro lo Young Boys, facendo tra l’altro infuriare nuovamente il suo tecnico quando – dopo essere entrato in campo – è stato diversi minuti fuori per togliersi una catenina.
Il rapporto tra i due apre nuovamente interessanti scenari di mercato: Pogba è da diversi mesi nel mirino della Juventus, mentre Beppe Marotta – suo grande estimatore – potrebbe cominciare con questo grande colpo la sua nuova avventura all’Inter. A meno che Mourinho non lasci presto l’Old Trafford…